L’elenco, in effetti, è piuttosto lungo e, soprattutto, l’analisi è decisamente lucida.
Nella sua relazione, il presidente ANIS, Emanuel Colombini, ha enumerato i diversi provvedimenti annunciati dalla politica, o di cui c’è attesa da parte del mondo economico, ma che tardano ad arrivare. L’elenco, in effetti, è piuttosto lungo e, soprattutto, l’analisi è decisamente lucida.
Non è ancora iniziato il confronto sul passaggio dalla Monofase all’IVA: il provvedimento è atteso per il 30 settembre 2013, dunque il ritardo a questo punto è praticamente annunciato. Entro il 31 ottobre è previsto il pdl di riforma del catasto, e siamo allo stesso punto dell’IVA. E ancora, il confronto sulla riforma del mercato del lavoro è appena iniziato. Nello specifico, ANIS intanto è critica sul DL 53/2013, in tema di ammortizzatori sociali (“Un provvedimento rimasto a metà”). Non esiste ancora neppure una bozza inoltre del D.D. previsto in Finanziaria per la moratoria sui mutui ipotecari che ricadono sulla prima casa e/o sull’immobile produttivo. Inoltre ancora non sono state presentate nemmeno le linee guida del riordino della normativa sugli appalti pubblici, di grande importanza per le imprese chiamate a confrontarsi con l’ente pubblico nonché elemento cruciale nel contrasto alla corruzione (come chiedono gli organismi internazionali di riferimento, a partire dal GRECO). In compenso Colombini evidenzia l’attesa per il varo della riforma tributaria, data la promessa dell’esecutivo, fatta nel corso dell’ultimo incontro bilaterale, a far ripartire al più presto l’iter consiliare su un nuovo testo per cui inizierà quanto prima il confronto con le parti sociali.