È ormai iniziato il conto alla rovescia per la 41esima edizione del San Marino Rally appuntamento clou nell’estate da corsa, una delle pietre miliari della specialità. Il rally biancazzurro va in scena portandosi in dote un lunghissimo elenco di validità.
CAMPIONATO ITALIANO RALLY. Dopo due anni di attesa i celebri sterrati che si rincorrono intorno alla Repubblica del Titano tornano a far parte del campionato italiano. Un ritorno molto atteso con una corsa che avrà un peso specifico importante nella corsa al tricolore. Sono attesi tutti i protagonisti del Campionato italiano che vede attualmente al comando Umberto Scandola, seguito da Alessandro Perico e, nell’ordine, Paolo Andreucci, Alessandro Bosca e, al quinto posto, il trionfatore del San Marino dello scorso anno Giandomenico Basso.
Quest’anno l’organizzazione della Fams manderà in scena il suo rally fiore all’occhiello in collaborazione con Scuderia San Marino, San Marino Rally Organization e San Marino Fuoristrada. Un’unione di forze che ha partorito un’edizione destinata ancora una volta ad essere spettacolare. Dieci le prove speciali da disputare: otto su sterrato e due su asfalto. Due le tappe in programma nella gara che dopo diversi anni torna a disputarsi nelle giornate di sabato e domenica. La prima giornata scatterà alle 10 di sabato 13 luglio e dopo la disputa di otto prove speciali si concluderà a iniziare dalle 22.30. Due, infine, gli appuntamenti cronometrati alla domenica con arrivo finale alle 13.
Ancora una volta la Repubblica del Titano sarà cuore pulsante della manifestazione con parco assistenza e due speciali che andranno in scena proprio sull’asfalto che conduce alla Porta di Città. Due passaggi previsti consecutivamente al calar del sole, un esperimento che ha riscosso gran successo nella passata edizioni e che quest’anno viene replicato e doppiato.
Oltre che per il Cir la 41a edizione del San Marino Rally sarà valevole anche per Coppa Fia Europa a coeff. 2, Trofeo Terra, Campionato Italiano Produzione, Campionato Italiano Junior, Fia European Historic Rally, Campionato Italiano Cross Country, Coppa Michelin Terra, Trofeo Renault e Trofeo Citroen. Eccone qui di seguito alcuni nel dettaglio.
TROFEO TERRA. Due giorni di battaglia, due giorni che avranno un peso importante nel futuro del Trofeo Terra. Quarto atto in programma di una stagione che si articola su 5 appuntamenti. Dopo la disputa del Costa Smeralda (dove la vittoria è andata a Pierangioli) al comando della classifica si trovano Luigi Ricci e Christine Pfister con la Subaru Impreza Sti N14, un equipaggio che da queste parti è davvero di casa visto che abitano a Riccione. Con sette lunghezze di vantaggio Ricci (che quest’anno ha già fatto saltare il banco al Conca d’Oro) precede Costenaro e Gianfico e proverà a assestare la zampata vincente anche se gli avversari non mancheranno di certo. A iniziare da Renato Travaglia reduce dal ritiro del Costa Smeralda e desideroso più che mai di dare un senso alla sua stagione e ripetere magari l’impresa dell’Adriatico quando ha messo tutti alle sue spalle nella disfida che si corre tra terraioli.
FIA EUROPEAN HISTORIC RALLY. Fia European Historic Sporting Rally Championship: tutto pronto per la settima tappa della stagione che si corre sui magici sterrati della quarantunesima edizione del Rally di San Marino in programma dall’11 al 14 luglio. Una vera e propria sfida sterrata quella preparata dalla Fams che si pregia di ospitare un campionato di altissimo livello, dove si respira il vento di una passione infinita. Passaggi spettacolari, speciali da sogno. Di solito San Marino non tradisce il cliché. All’ombra del Titano la macchina organizzativa viaggia già a pieno regime. Saranno otto in totale le prove speciali nel menù della sfida sammarinese: sette da disputare nella prima tappa (sabato 13 luglio) e una nella giornata conclusiva lunga 19 km (domenica 14 luglio). Un totale di 125 km di tratti cronometrati per una gara che sembra fatta apposta per divertirsi e che per il secondo anno consecutivo è valida per la serie continentale griffata dalla federazione internazionale.
I tratti cronometrati scelti per la 41esima edizione sono quelli che hanno reso famosa la gara sammarinese. Molto attesa anche la ps all’interno della Repubblica del Titano destinata a regalare emozioni supplementari.
Due le giornate destinate alle ricognizioni del percorso: sabato 6 luglio (dalle ore 7 alle 17) e giovedì 11 luglio (dalle 7 alle 22). La giornata di venerdì 12 luglio sarà quella dedicata alle verifiche sportive. Il giorno successivo alle ore 9 è fissato il via della gara con gli equipaggi del Fia European Historic Sporting Rally Championship che scatteranno prima degli altri protagonisti della 41esima edizione del Rally di San Marino che è valida per Coppa Fia a coeff.2, Cir e Trofeo Terra campionato italiano Produzione, campionato italiano Junior, campionato italiano Cross Country, Coppa Michelin Terra. L’ultimo atto andrà in scena nella mattinata di domenica 14 luglio con partenza alle 9 e arrivo a iniziare dalle 12.30. A quel punto in attesa delle classifiche i protagonisti della serie potranno gustare il gustosissimo buffet che sarà allestito dagli organizzatori.
TRICOLORE CROSS COUNTRY RALLY. È la grande novità del San Marino Rally numero 41. Sui classici sterrati della corsa biancoazzurra debuttano i mostri del tricolore Cross Country. Si tratta della quarta tappa del campionato italiano che si corre con vetture fuoristrada. Grazie alla collaborazione tecnica fornita alla Fams e dal San Marino Fuoristrada Club va in scena uno degli appuntamenti clou di una stagione che si articola su 6 eventi.
Leader incontrastato della serie è Lorenzo Codecà, navigato da Bruno Fedullo, sulla Suzuki Grand Vitara 3.6 V6. Con un totale di 87 punti in classifica sta per mettere le mani sulle scudetto del Cross Country. Un tricolore estremamente combattuto anche nel Suzuki Challenge che rappresenta una spina dorsale della serie.
Saranno cinque le speciali in totale per i protagonisti del Cross Country: quattro si disputano nella giornata di sabato, una alla domenica con arrivo previsto a iniziare dalle 15.
TROFEO NAZIONALE. Un San Marino Rally in versione mignon. Chilometraggio ridotto ma identica passione per la sfida del Trofeo Nazionale dov’è prevista la disputa di un totale di cinque prove speciali. Corsa aperta anche le vetture di omologazione scaduta, il Trofeo Nazionale si gioca su quattro speciali su terra e una su asfalto nella spettacolare passerella della prova che accenderà di passione la Repubblica di San Marino alla fine della prima giornata di gara sabato 13 luglio.
CITROEN RACING TROPHY. Il Rally San Marino è la terza delle sei prove del Citroen Racing Trophy, secondo appuntamento su strade bianche. Il monomarca francese che si corre con i modelli DS3 R3, anche per il 2013 ha dato diverse conferme delle due stagioni precedenti, dalle ottime performance sul campo all’essere il monomarca con il montepremi più ricco oltre che pensato per premiare i giovani, ed anche per avere il maggior numero di iscritti. Ciocco, 1000 Miglia e Adriatico hanno elevato sinora il siciliano Andrea Nucita, leader provvisorio della classifica, grazie ai due successi su asfalto in lucchesia e nel bresciano e grazie ad una gara accorta nelle Marche, dove invece il successo è andato al francese Seb Chardonnet. Il San Marino si presenta come un’importante crocevia, con lo stesso Nucita che cercherà di tenere ben salda la leadership e con il romagnolo Simone Campedelli che praticamente “giocherà in casa”. Le tre gare sinora disputate hanno mostrato una notevole vitalità da parte del giovane Alessandro Re, secondo nella generale e del comasco Alex Vittalini, preciso nell’appuntamento con la zona punti, al terzo posto.
TROFEI RENAULT. Saranno gli sterrati del Titano a raccogliere la validità di “gara Jolly” per i trofei monomarca Renault legati al Campionato Italiano Rally. Il Rally San Marino infatti non assegnerà alcun punto agli equipaggi iscritti al TWINGO TOP e al CLIO R3 PRODUZIONE ma permetterà agli stessi di ambire al montepremi messo in palio dalla filiale italiana per incentivare la partecipazione ad una gara valevole per i campionati Junior e Produzione. Proprio in questi due ambiti si sono resi protagonisti i piloti della Losanga: Bosca e Ferrarotti (Clio) e Crungola ed Andolfi (Twingo) sono i principali interpreti delle 2000 e delle 1600cc. Renault strizza l’occhio anche a partecipazioni extra consentendo ai piloti di iscriversi in singole gare: lampante l’esempio di Diana e Kristiansen che al rally del’Adriatico hanno ottenuto ottimi tempi e soprattutto assegni “importanti”.
ERMS. “Il Rally Internazionale di San Marino è il tredicesimo appuntamento su venti dell’ERMS Rally Cup, Serie Emilia Romagna Marche San Marino; un torneo che riprende in parte, dopo una lunga sosta, i fasti del Campionato Emiliano Romagnolo che si svolse negli anni settanta/ottanta; si tratta di un sfida con la formula open, aperta quindi a tutti i licenziati Aci/Csai e Fams, residenti anche fuori zona.
il San Marino assegna inoltre punteggio doppio, dal momento che alle gare più prestigiose e impegnative è stato concesso un coefficiente 2.
L’ERMS ha riscosso un successo di partecipazioni; numerose anche le adesioni di licenziati FAMS.
Ogni gara usufruisce di una copertura televisiva completa tramite la trasmissione Italia Motori, oltre ad una attenzione particolare da parte dei vari media.
