Calcio, arriva il Summer Camp del Barcellona: palla al centro il 24 giugno. Andrea Cicchetti (MAC): “Abbiamo preferito puntare sulla qualità”.
di Edoardo Giorgetti e Tommy Fantini
Sei giorni per sognare il Camp Nou. A San Marino, dal 24 al 29 giugno, 70 ragazzi avranno la possibilità di ricevere insegnamenti di calcio dal grande Barcellona.
Nei giorni scorsi i segretari di Stato Matteo Fiorini e Teodoro Lonfernini, il Direttore della “FCB Escola Europa” in Europa e in America Franc Carbò Pujol, il Presidente della FSGC Giorgio Crescentini, l’organizzatore e CEO di MAC Andrea Cicchetti, e il direttore tecnico del camp, Elya Bonifazi, hanno “lanciato” il Barcellona Summer Camp. “Il rapporto è nato per amicizia – ha esordito Andrea Cicchetti -: si è cercato di creare un evento che mettesse insieme lo sport sia a livello agonistico che educativo. Da diverso tempo lavoriamo la Spagna in ambito sportivo. Lo facciamo da anni con la MotoGP e abbiamo voluto metterci alla prova con il calcio condividendo la mentalità e la filosofia della più importante società calcistica al mondo. Nonostante il poco tempo a disposizione per promuovere l’iniziativa, siamo riusciti ad ottenere un grande successo a tal punto che, dopo aver esaurito in brevissimo tempo i posti per la formula Junior Camp riservato ai ragazzi fuori territorio, sono rimasti solo 5 posti per il day camp per i giovani provenienti dalle zone limitrofe. Siamo convinti, visto l’andamento delle richieste, di poter chiudere le iscrizioni quanto prima e raggiungere il limite prefissato”.
La palla poi è passata al Presidente della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio Giorgio Crescentini, che ha definito l’iniziativa ‘magnifica’, sottolineando l’importanza del calcio nella società: “Questo genere di iniziative porta vantaggi per l’aspetto culturale, ma favorisce anche a livello turistico” ha spiegato, aggiungendo che “l’evento è stato reso possibile grazie a strutture di primo ordine e di alta qualità che la Repubblica possiede”.
Matteo Fiorini ha definito il calcio “una palestra di valori”, spiegando inoltre che il Governo si è mosso per semplificare le procedure. “Abbiamo accolto fin da subito come Governo questa iniziativa e con MAC si è stabilito un rapporto di grande collaborazione che è stato molto proficuo. Il Barcellona Summer Camp ha inoltre anche il privegio di presentare ai nostri ospiti una cornice ideale e di primo livello come il centro sportivo inmerso nel verde e il centro vacanze di Cailungo”.
Teodoro Lonfernini ha invece confermato la disponibilità economica della propria Segreteria, seppur limitata, per garantire un regime di tranquillità e sicurezza.
Al direttore tecnico Elya Bonifazi il compito di spiegare le modalità di svolgimento del Camp. “Gli allenamenti si svolgeranno sia al mattino che al pomeriggio, alternati con dei corsi di lingua spagnola, sempre in tema calcistico, e alcune nozioni riguardo alimentazione sana, allenamenti individuali e stretching”. In conclusione, Andrea Cicchetti ha voluto ribadire l’importanza della sinergia tra pubblico e privato, auspicando di dare il massimo per questo primo anno, con la volontà di portarlo avanti con il Barcellona, “la squadra più forte del mondo”, appunto, creando un rapporto pluriennale, garantendo un ambiente sicuro che permetta lo sviluppo calcistico e la crescita dei valori umani.
