Voto unanime alla Camera dei Deputati: 525 sì su 525 votanti. I commenti dei politici italiani.
Una breve discussione, poi la votazione: 525 favorevoli su 525 voti. Alla Camera dei Deputati, martedì scorso è stata una giornata storica per la Repubblica di San Marino: il processo di normalizzazione dei rapporti con Roma ha avuto una svolta decisiva.
Per la parlamentare riminese Emma Petitti si è trattato di una “pietra miliare”, mentre Tiziano Arlotti, riminese anche lui, è stato raggiunto “un traguardo ambizioso”. Compatta anche la soddisfazione dell’ala PdL, con Sergio Pizzolante che ha parlato di un “passaggio indispensabile”.
Tutti i parlamentari italiani hanno ribadito l’impegno del Titano, che negli ultimi anni ha intrapreso una difficile ma proficua la strada della trasparenza e dell’allineamento agli standard internazionali. Apprezzato il percorso segnato da numerosi accordi contro le doppie imposizioni fiscali, citati i recenti giudizi positivi del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera.
Il prossimo passo sarà quello dell’uscita dalla famigerata black list da parte del MEF: un atto fondamentale per permettere alle aziende sammarinesi di poter dialogare e lavorare con l’Italia, ad oggi ancora l’interlocutore di riferimento.