Un macedone e un marocchino arrestati dai Carabineri di Pesaro per l’omicidio di Andrea Ferri, l’imprenditore pesarese di 51 anni ucciso con 4 colpi in testa e uno alla schiena lunedì scorso.
Un macedone e un marocchino arrestati dai Carabinieri di Pesaro per l’omicidio di Andrea Ferri, l’imprenditore pesarese di 51 anni ucciso con 4 colpi in testa e uno alla schiena lunedì scorso. Karim Bari, 23enne marocchino naturalizzato italiano, residente a Morciano, calciatore del Fiorentino, squadra che milita nel campionato sammarinese. I due avrebbero ammazzato l’imprenditore che considerava come un figlio il mecedone Donald Sabonov per rubargli la chiave elettronica della cassaforte del grande impianto di distribuzione benzina e autolavaggio di Montecchio di Sant’Angelo. Il macedone da alcuni giorni era assente dal lavoro per malattia. In casa del marocchini è stata recuperata una pistola calibro 7,65 compatibile con quella che ha ucciso l’imprenditore. Due ore dopo l’omicidio i due hanno postato sulla pagina facebook tre fotografie mentre mangiavano sorridenti bomboloni in una pasticceria di Morciano.