Nella giornata odierna ha avuto luogo la presentazione all’Eccellentissima Reggenza del libro dedicato alla Chiesa della Santissima Croce, meglio conosciuta come Oratorio Valloni, curato dall’Arch. Leo Marino Morganti.
Nella giornata odierna ha avuto luogo la presentazione all’Eccellentissima Reggenza del libro dedicato alla Chiesa della Santissima Croce, meglio conosciuta come Oratorio Valloni, promosso da Fondazione San Marino Cassa di Risparmio S.U.M.S., da Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino e curato dall’Arch. Leo Marino Morganti.
L’Oratorio Valloni, che il Vescovo di Montefeltro, per decreto dell’Eccellentissima Reggenza, nel 1935 dedicò a San Giovanni Battista Patrono dei Cavalieri di Malta, affinché vi potessero celebrare annualmente le loro funzioni religiose, è una preziosa chiesa settecentesca prospiciente Contrada Omerelli, in una delle più suggestive vie del Centro Storico di San Marino e, fino a prima della pubblicazione, non aveva ancora potuto godere di un’aggiornata ricerca che ne raccontasse la storia.
“Lo studio costituisce un prezioso strumento di approfondimento e conoscenza della nostra storia ed amplia ed integra la già preziosa serie di studi sostenuti da Cassa di Risparmio e Fondazione San Marino”, ha sostenuto il Presidente della Cassa, Pietro Giacomini.
Il Segretario Generale della Fondazione San Marino, Marino Rossi, in linea con il Presidente Giacomini, ha affermato che “questa pubblicazione è un esempio di sussidiarietà che conferma l’operato congiunta di Fondazione San Marino e di Cassa di Risparmio a favore di progetti di alto valore culturale e di prestigiose istituzioni quali il Sovrano Militare Ordine di Malta.
La ricerca è stata commissionata unitamente all’emissione filatelica congiunta fra San Marino e l’Ordine di Malta ed è nata da un’iniziativa dell’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica sammarinese e lo stesso Ordine di Malta, volta a celebrare la visita ufficiale in Repubblica del Gran Maestro dell’Ordine, Frà Matthew Festing, avvenuta nell’ottobre 2011.
