La promulgazione della legge sull’uso delle comunicazioni elettroniche e dell’e-commerce garantirà neutralità tecnologica, certezza negli scambi e ricognizione e controllo degli operatori. “Un’altra pietra miliare nella creazione di un ambiente di business legale e favorevole nello Stato di San Marino”, afferma la segreteria per l’industria.
La promulgazione della legge sull’uso delle comunicazioni elettroniche e dell’e-commerce garantirà neutralità tecnologica, certezza negli scambi e ricognizione e controllo degli operatori. “Un’altra pietra miliare nella creazione di un ambiente di business legale e favorevole nello Stato di San Marino”, afferma la segreteria per l’industria.
All’indomani della sua approvazione in Consiglio Grande e Generale, è stata così definita e diffusa a livello internazionale, da parte del “Servizio di informazione delle Nazioni Unite”, la notizia della legge nata da un’iniziativa congiunta dalla Segreteria di Stato Industria Artigianato e Commercio e dell’UNCITRAL (Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale). (Link to press release on UNIS – United Nations Information Service Vienna – website: http://www.unis.unvienna.org/unis/en/pressrels/2013/unisl184.html)
La prima Legge di San Marino sull’e-commerce ha utilizzato come fonte legislativa le migliori esperienze mondiali in materia contenute nei modelli UNCITRAL, adottati da oltre 50 Paesi, di cui oggi San Marino fa parte. Le stesse sono state integrate con alcuni elementi caratterizzanti, volti a delineare la realtà peculiare di San Marino. Il risultato di tale operazione ha dato vita a disposizioni che introducono elementi di innovazione rispetto a prassi preventivamente regolamentate.
La Legge 29 maggio 2013 n. 58 è una normativa moderna, coerente e in linea con i principi giuridici prevalenti nella maggior parte dei Paesi che hanno conosciuto un particolare successo nello sviluppo del commercio elettronico.
Gli operatori economici dovranno considerare che:
• l’opportunità di una maggiore apertura sui mercati internazionali offerta dalla rete è da oggi regolamentata;
• i principi base della Legge di non discriminazione, neutralità tecnologica ed equivalenza funzionale, tra le altre cose, fanno sì che la normativa sulla firma elettronica offra per la prima volta linee guida basate su principi tecnologicamente neutrali e compatibili con soluzioni informatiche accessibili e non eccessivamente onerose;
• vi è la possibilità di richiedere all’Ufficio Industria Artigianato e Commercio una Licenza esclusiva di commercio elettronico per l’esercizio di tutti i tipi di vendita, all’ingrosso, al dettaglio e di servizi;
• gli operatori economici in possesso di licenza individuale ed Esclusiva di commercio elettronico potranno avviare la propria attività a costi bassissimi. In questo caso sarà infatti sufficiente l’uso abitativo fino ad un massimo di € 250.000,00 di fatturato;
• presso l’Ufficio Industria, Artigianato e Commercio nasce il Registro delle attività e-commerce, al quale tutte le attività economiche preesistenti, che svolgano anche modalità di vendita on-line, devono registrarsi entro e non oltre 60 giorni dall’entrata in vigore della presente Legge, pena l’applicazione delle sanzioni previste;
• potranno utilizzare un marchio identificativo dell’operatore di e-commerce sammarinese che faciliterà la ricognizione, il monitoraggio e il controllo delle attività di commercio elettronico, anche a garanzia e tutela dei propri interlocutori;
• il censimento degli operatori del Registro delle attività e-commerce agevolerà lo studio di politiche di sviluppo e di incentivazione del settore;
• sono previsti obblighi espositivi rivolti agli operatori economici a tutela dei consumatori come l’obbligo di esibire chiaramente i prezzi di vendita e la loro composizione;
• è previsto il superamento della quota del 51% del capitale sociale intestato a soggetti non residenti per quanto concerne la Licenza esclusiva di commercio elettronico;
• è prevista l’applicazione del rito abbreviato delle controversie di lavoro per i contenziosi civili in materia di comunicazioni elettroniche ed e-commerce.
La Segreteria di Stato Industria Artigianato e Commercio, “con il supporto delle Istituzioni Internazionali, a seguito di questo primo determinante progresso in materia di transazioni elettroniche ed e-commerce, continuerà il dialogo con tutte le aggregazioni politiche e le associazioni di categoria, al fine di rendere tale attività fruibile, sicura e conveniente per gli operatori economici”.