L’autorevole esponente del PDL Fabrizio Cicchitto tuona contro la famigerata tassa etnica. Il caso frontalieri può diventare il punto debole della ratifica della convenzione fiscale tra Italia e San Marino.
L’autorevole esponente del PDL Fabrizio Cicchitto tuona contro la famigerata tassa etnica. Il caso frontalieri può diventare il punto debole
della ratifica della convenzione fiscale tra Italia e San Marino. Il presidente della Commissione Affari Esteri Cicchitto, ha auspicato il 21 maggio scorso in Commissione durante l’esame preliminare del provvedimenti di ratifica della convenzione italo- sammarinese che “il Consiglio Grande e Generale possa disporre definitivamente il superamento della famigerata tassa etnica a carico dei frontalieri italiani che ha provocato una palese disparità di trattamento rispetto ai lavoratori residenti a San Marino a partire dal 2011”.