Obiettivo direttiva risparmi entro la fine dell’anno. Il Consiglio europeo riunito a Bruxelles accelera i tempi nella lotta all’evasione fiscale.
Nella bozza delle conclusioni del Vertice Ue di mercoledì in gran parte dedicato alla lotta all’evasione fiscale si viene a sapere che al più presto si avvieranno i negoziati con Svizzera, San Marino, Andorra, Monaco e Liechtenstein per “assicurare che questi paesi continuino ad applicare misure equivalenti a quelle dell’Ue”. E previsto il prossimo mese la presentazione, da parte della Commissione Ue, di proposte di revisione della direttiva sulla cooperazione amministrativa e di quelle sulla lotta alle frodi sull’Iva. Intanto il primo ministro lussemburghese Jean-Claude Juncker ha affermato” Abbandoneremo il segreto bancario e ci dirigeremo verso lo scambio automatico delle informazioni, che vogliamo introdurre dal primo gennaio 2015 puntualizzando però, “a condizione che prima ci siano stati negoziati con i paesi terzi, in particolare con la Svizzera”.