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San Marino, patrimoniale e sviluppo: quale futuro per il Titano?

da Redazione

L’Unione Sammarinese Operatori del Turismo (USOT) ribadisce la propria contrarietà alla patrimoniale, in quanto, non può considerarsi una soluzione ai problemi economici del Paese in mancanza di un serio e concreto piano di riduzione della spesa pubblica e non chiaramente collegata ad una serie di interventi per lo sviluppo economico del Paese.

Per quanto riguarda la legge per il sostegno allo sviluppo economico, riaffermiamo la nostra perplessità al progetto presentato. Mancano, innanzitutto, una serie di interventi a favore delle piccole e medie imprese esistenti, in particolar modo del settore turistico – commerciale, quali sgravi contributivi sulle nuove assunzioni e tariffe delle utenze diversificate per quelle attività che intendono destagionalizzare e/o riqualificare la propria attività.

Il punto più dolente, poi, è l’articolo riguardante l’introduzione dell’imposta di soggiorno ed ecotassa. Pur capendo la necessità di trovare risorse per finanziare una serie di interventi per riqualificare la nostra offerta turistica, riteniamo assolutamente non strategico e deleterio tassare, oggi, flussi turistici in diminuzione per finanziare progetti ancora da definire e che, qualora ultimati, produrranno i loro effetti benefici non prima di cinque/dieci anni.

Nel ribadire la necessità di creare un fondo ad hoc da gestire con le Associazioni di Categoria per finanziare progetti mirati per il turismo, crediamo che prima di imporre nuove tasse che potrebbero far ulteriormente diminuire i flussi turistici, le risorse dovrebbero essere recuperate in un altro modo, per esempio tramite l’ottimizzazione della gestione dei fondi destinati alla promozione turistica ed agli eventi, l’attribuzione dell’ammontare dell’imposta complementare del 3% sui servizi alberghieri e la destinazione di una percentuale degli introiti della funivia e dei parcheggi.

Richiediamo, quindi, al Consiglio Grande e Generale un atto di responsabilità: prima di aumentare i costi di pernottamento e di trasporto di un turista, si definiscano interventi a breve termine per il sostegno del settore, la riallocazione delle risorse esistenti e progetti chiari per lo sviluppo turistico del Paese capaci di aumentare i flussi turistici.

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