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Groupon, un rischioso mordi e fuggi online

da Redazione

Buon controllo della gestione, altrimenti c’è la possibilità di rimetterci. I clienti sammarinesi: indubbia e imparagonabile forza pubblicitaria.

 

di Saverio Mercadante

 

Groupon.com, un altro brand digitale in crisi che rischia di scomparire dalla Rete ma che mantiene ancora, nonostante le difficoltà economiche, un forte appeal. Il valore complessivo delle transazioni effettuate online dagli utenti è in costante aumento, i clienti digitali della compagnia si moltiplicano a vista d’occhio: +22% in un anno. Le imitazioni dell’idea originale sono moltissime in tutto il mondo. San Marino Fixing ha fatto un giro di opinioni tra i clienti sammarinesi di Groupon Italia per capire meglio come funziona realmente questo ennesimo business della Rete.

“Abbiamo iniziato da poco la terza promozione con Groupon.com. E direi – afferma Simone Giovagnoli, uno dei soci del Kart Legend di San Marino – che ha una sua funzione positiva specialmente rispetto alla visibilità che offre ad attività come le nostre. Abbiamo già fatto altre due promozioni che complessivamente hanno portato nella nostra struttura circa un centinaio di persone, quasi tutte di Bologna. E’ una zona dove non avevamo fatto nessun tipo di pubblicità. Siamo stai noi a contattare Groupon direttamente. Abbiamo avuto prima uno scambio di e mail. Poi ci hanno chiamato per mettere a punto il pacchetto di offerta. Ci hanno chiesto di offrire una promozione speciale che di solito chiedono a strutture come la nostra dedicate al tempo libero. Dunque, oltre allo sconto del 50% abbiamo offerto bottiglie di spumante, medaglie. Il numero di coupon era illimitato. Naturalmente la promozione va gestita con molta attenzione: è evidente che non c’è alcun guadagno. Groupon vuole il 50% sullo sconto che facciamo sul prezzo originario. Dunque, a noi rimane circa un quarto del prezzo pieno. E’ raro che tornino quelli che hanno usufruito della promozione. Ma investendo in radio, sui cartelloni, non hai mai la certezza che qualcuno sia arrivato perché ha visto o sentito quella pubblicità. Qui tocchi con mano che ha funzionato vedendo cento persone che sono arrivate in carne ed ossa”.

“Groupon è una macchina da guerra. È un mostro   da gestire”, affermano entusiasti dall’Hotel Mo.Dà gestito direttamente dalla società Mave che ha in carico commercialmente altri 60 alberghi tra San Marino, Marche e Rimini. “Bisogna stare attenti, devi esser bravo a conservarti dei margini e a gestire le offerte nei periodi più opportuni. Utilizziamo le presenze per vendere anche altro nella nostra offerta. Come veicolo per arrivare al consumatore medio, è il migliore che ci sia in circolazione. Noi lo utilizziamo almeno da tre anni nelle nostre strutture. Anche se non tornano i clienti che utilizzano questa promozione, è importante l’effetto volano, l’effetto indotto, che creano attraverso le recensioni sui vari siti specializzati che ormai sono diventate fondamentali nel nostro settore. E’ certamente un mezzo più ficcante della pubblicità in senso stretto. Abbiamo gestito nel passato anche il Grand Hotel Primavera e in quarantotto ore abbiamo venduto circa 1.100 coupon. Certo bisogna essere molto attenti: non il sabato sera, non nei weekend comandati o nei ponti festivi. E bisogna sottolineare che San Marino ha un appeal come Roma o Milano per un motivo importante: è uno Stato. Groupon prende una percentuale sul prezzo che offriamo tra il 25% e il 29% su uno sconto abbastanza flessibile. Confermo che è un grande veicolo di promozione: con una struttura di 100 camere potremmo veramente divertirci supportati da Groupon”.

“Sono certamente mezzi potenti – affermano al Garden Village – che sia Groupon o simili come Groupalia. Va detto però che all’interno di queste forme di promozione i margini dei guadagni sono bassi. E le commissioni di queste società sono molto alte. Bisogna fare numeri importanti per ottenere un discreto tornaconto. Serve sostanzialmente a farsi conoscere, a creare il passaparola, anche se bisogna ammettere   che i clienti non tornano dopo aver usufruito della promozione. Abbiamo avuto buoni risultati lo scorso anno, abbiamo venduto circa 430 coupon, quest’anno il trend è molto calato. Credo che siamo stati i primi ad usare queste forme di promozione a San Marino. Quest’anno forse c’è una inversione di tendenza perché anche la concorrenza si è adeguata. Si è diffuso l’uso di Groupon, che ha molti più utenti di altre società simili come Groupalia”.

“Abbiamo fatto tre uscite con Groupon: una prova e due uscite calibrate”, ricorda la direzione dell’Hotel San Giuseppe. “Groupon è mezzo pubblicitario, di promozione. Se usato in maniera intelligente potrebbe portare dei buoni frutti. I margini di guadagno sono molto bassi. Non ci sono guadagni facili, immediati come credono anche molti esercenti. Anzi, bisogna avere un buon controllo della gestione dei costi altrimenti ci si rimette. Ma i tre giorni su l’home page di un portale conosciuto da tutti danno una visibilità straordinaria. Migliaia e migliaia di persone vedono il tuo deal, la tua offerta. Tutto sta nel saperla veicolare nel modo giusto quando il cliente è in albergo che può essere pretenzioso come se pagasse 400 euro al giorno. Da noi sono arrivati principalmente coppie. E’ qualcuno è tornato. Bisogna essere bravi nella qualità dell’accoglienza, nel creare feeling, un legame. E si aumentano i margini di ricavo. Il cliente può ordinare un’altra cena fuori dall’offerta, consuma il frigo bar, o nel bar dell’albergo. E se sei bravo li fidelizzi i clienti. E in ogni caso se non fossero arrivati attraverso Groupon sono clienti che ignoravano la tua esistenza. Nelle due promozioni che abbiamo fatto sono arrivate qualche centinaio di persone. Niente rispetto alle nostre 50.000 presenze all’anno complessive. E’ un buon modo per fare movimento e far girare l’economia in un periodo non felice. La gente si muove solo con strumenti di questo tipo. Ed è importante anche il data base che viene creato. Ho visto con i miei occhi un’offerta per delle terme vicino a Riva del Garda: in sei ore avevano venduto 9.600 e passa ingressi. Non c’è un altro strumento in circolazione che possa vendere così tanto in così poco tempo. E devo dire anche che ho trovato molta professionalità in Groupon Italia”.

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