Per la presidenza della Fondazione San Marino è necessaria una nomina largamente condivisa dall’aula. Anche l’UPR si posizia nella battaglia per la nomina di quella che di fatto viene cionsiderata un’altra Segreteria di stato extra Congresso.
Nella prossima sessione consigliare e’ stata inserita, tra i punti dell’ordine del giorno, la nomina del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino – SUMS. In relazione a questo importante passaggio, alla luce della rilevanza che assume in un particolare momento per il rilancio del settore bancario e finanziario sammarinese, confidiamo possa verificarsi la possibilità’ di addivenire ad una nomina largamente condivisa dall’aula. In questo senso, ci teniamo a sottolinearlo, non e’ nostra intenzione rivendicare posizioni o suggerire specifiche indicazioni che spettano, invece, al Governo. Auspichiamo però, con l’inserimento della nomina al punto quindici dell’ordine del giorno, possano concretizzarsi le condizioni per un utile e serio approfondimento. Desideriamo soltanto sottolineare l’importanza, coerentemente con i passaggi istituzionali che hanno più volte visto protagonista il Consiglio Grande e Generale discutere su questo tema arrivando a fissare apposite linee di intervento, di poter vedere attuato un metodo di confronto e di lavoro ispirato esclusivamente a ricercare le condizioni di un più largo e condiviso sostegno.
