Duemilaventiduevirgolasette miliardi. Lungo, lungo, non finisce più il debito delle Amministrazioni pubbliche a gennaio è aumentato di 34 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo un nuovo massimo storico pari a 2.022,7. Lo rende noto Bankitalia nel supplemento al Bollettino statistico Finanza pubblica. Ha contribuito all’aumento del debito, rispetto al mese precedente, il fabbisogno, pari a 0,9 miliardi; l’emissione di titoli sopra la pari e l’apprezzamento dell’euro nel complesso hanno operato in senso opposto per 0,5 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 34,5 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,5 miliardi e quello degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.