La crisi fagocita l’edilizia italiana: nel quarto trimestre 2012 il volume delle compravendite immobiliari scende del 29,6% su base annua, segnando il peggior dato dall’inizio della rilevazione, avviata nel 2004. Lo rivela l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Nel 2012 le compravendite di unità immobiliari in Italia sono state 993.339; quasi 330 mila unità in meno rispetto al 2011, in calo del -24,8% su base annua (2012 su 2011).
In diminuzione anche le quotazioni medie delle abitazioni nelle 12 città con più abitanti nella seconda metà dell’anno. La variazione percentuale del volume di compravendite per l’intero settore immobiliare nel quarto trimestre del 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente risulta pari al -29,6%.
Si tratta della maggiore contrazione, in termini di tasso tendenziale annuo, registrata dal 2004 che riporta il mercato ai livelli del 1985.