“E’ il diario di una legislatura, racconta lo spirito con cui mi sono avventurato in questa parentesi, per poi ritornare a fare il Direttore”, ha commentato il direttore de Il Giorno.
Nella giornata di ieri, presso la Sala Fondazione San Marino, si è svolta la presentazione del libro “Compagni di Camera” dell’ insigne romagnolo, Giancarlo Mazzuca, alla presenza dell’editore Roberto Mugavero e di una platea attenta ed interessata.
Il Presidente della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio S.U.M.S. Tito Masi, ha introdotto l’autore sottolineando che la scelta della Repubblica di San Marino quale primo luogo per raccontare il suo ultimo lavoro, “rappresenta un nuovo segno di apprezzamento, di stima e di amicizia nei confronti del nostro Paese ed una dimostrazione degli ottimi rapporti che si sono consolidati tra il Direttore Mazzuca e la stessa Fondazione San Marino”.
Giancarlo Mazzuca, è stato Direttore de “Il Resto del Carlino”, del “Quotidiano Nazionale”, de “Il Giorno” e direttore editoriale della Poligrafici Editoriale, inviato speciale del “Corriere della Sera”, vicedirettore a “Fortune” e alla “Voce” di Montanelli, caporedattore a “Il Giornale”, collaboratore di “Panorama”.
Ha scritto diversi libri e vinto importanti premi giornalistici. E’ stato Membro della Camera dei Deputati per la 16.ma legislatura appena conclusasi e dal febbraio 2013 è nuovamente direttore de “Il Giorno”.
E’ altresì Presidente dell’Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone ed è proprio in questa veste che, insieme alla Fondazione San Marino, ha promosso rapporti sempre più stretti e proficui tra l’Accademia, fondata da Bartolomeo Borghesi, e la Repubblica di San Marino.
“Compagni di Camera” che “la Fondazione San Marino ha voluto presentare in anteprima”, come ha asserito l’editore Roberto Mugavero di Minerva Edizioni, “racconta in maniera brillante gli ultimi cinque anni dell’autore trascorsi a Montecitorio”.
“E’ il diario di una legislatura, racconta lo spirito con cui mi sono avventurato in questa parentesi, per poi ritornare a fare il Direttore”, ha commentato Giancarlo Mazzuca.
Il libro è un insieme di considerazioni personali e di brevi racconti intrisi di lieve amarezza e di soddisfazioni, di feeling regionali, di spirito cameratesco e di parentesi di solitudine ed è uscito editorialmente proprio in coincidenza della fine dell’esperienza dell’autore in Parlamento.
Le numerose domande dei presenti hanno evidenziato l’apprezzamento del pubblico per l’opera di Mazzuca e l’iniziativa della Fondazione.
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