Sulla maggiore statalizzazione dell’istituto bancario, il Presidente della Fondazione San Marino non ha dubbi: “Stiamo andando in direzione contraria”.
di Alessandro Carli
A latere della conferenza stampa di presentazione dei progetti che si sono aggiudicati i premi del concorso Meritamente”, avvenuta il 7 marzo, il Presidente della Fondazione San Marino Tito Masi è intervenuto sulla proposta “lanciata” dal Fondo Monetario Internazionale: statalizzare la Cassa di Risparmio.
“Il FMI ha sottolineato, nel suo rapporto, l’opportunità di statalizzare Carisp. Noi siamo coscienti che l’istituto, per svolgere il suo ruolo all’interno del Paese, deve confrontarsi con la realtà. Il suggerimento verrà approfondito all’interno di Cassa. Personalmente esprimo una profonda perplessità sulla proposta: stiamo andando in direzione contraria. A San Marino c’è troppo Stato: credo sia opportuno cercare di valorizzare anche il privato. La scelta di far entrare lo Stato nella Fondazione San Marino si è rivelata opportuna: in questo modo, può svolgere un ruolo di controllo”.