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San Marino, gestione rifiuti: automobili incidentate, i rami secchi e gli animali

da Redazione

Prosegue il contatto con i lettori. In questo mese ci sono pervenute una serie di domande: alcune verranno pubblicate su questo numero di San Marino Fixing, ad altre troveranno risposta sul prossimo appuntamento.

 

di Mirkare Manzi

 

Prosegue il contatto con i lettori. In questo mese ci sono pervenute una serie di domande: alcune verranno pubblicate su questo numero di San Marino Fixing, ad altre troveranno risposta sul prossimo appuntamento. Oggi trattiamo tre argomenti abbastanza diversi, tutti di grande interesse: animali, piante e automobili.


Per i veterinari, i rifiuti degli animali sono considerati rifiuti? Se sì, come vengono inquadrati per la normativa sui rifiuti di San Marino? Se a un cane gli taglio il pelo, è un rifiuto? E quando muore, i suoi resti sono rifiuti?

 

“Certo, sono catalogati sotto il capitolo 18, identificati con il processo di produzione 02, mentre i rifiuti provenienti dal settore sanitario con il processo di produzione 01. Faccio un esempio pratico: Codice CER 180101, ovvero oggetti da taglio dalla sanità; Codice CER 180201: oggetti da taglio del veterinario. In entrambi i casi sono inquadrati come infettivi. Il pelo del cane, essendo uno scarto, è sicuramente un rifiuto sicuramente, ma la catalogazione può avere più sfaccettature. Potrebbe essere assimilato al rifiuto solido urbano, se in piccole quantità, e quindi destinato a sotterramento nel suolo. Oppure può essere catalogato sotto il capitolo 2 e/o 4 ma non certo sotto l’infettivo, anche se la destinazione finale è comunque l’incenerimento. Invece la differenza sostanziale è proprio se l’animale è morto, in quanto potrebbero essere utilizzate precauzioni particolare per evitare infezioni (quindi infettivi)”.


Le foglie e i rami secchi delle piante sono rifiuti? Se sì, come vengono smaltiti?

 

“Tutto è da considerarsi un rifiuto alla fine del suo processo o utilità. La catalogazione trova spazio sotto il capitolo 20, ove sono identificati tutti i rifiuti assimilabili all’urbano. Solitamente sono associati ai rifiuti destinati a discarica, oppure nelle migliori gestioni vengono prevalentemente utilizzati per il compost domestico o industriale. Non tutte le piante e/o foglie e/o rami possono essere utilizzati per il compost, soprattutto se nell’arco della loro vita hanno avuto pesanti trattamenti per batteri o animali, come ad esempio una palma afflitta dal punteruolo rosso”.


Se faccio un incidente in macchina e la macchina è ridotta a un cartoccio, i pezzi possono essere recuperati? Se porto la macchina a far demolire, da qualche pezzo (tipo le gomme o i vetri o gli interni in pelle o i cerchioni in lega) posso ricavare qualche quattrino?

 

“Alcune parti, con alte probabilità, possono essere riutilizzate e venduti a carrozzieri o simile per una nuova installazione. Successivamente, a prescindere dalla tipologia dell’auto e del danno creato, consegnandola a chi di mestiere, il soggetto che riceve l’oggetto recupera queste parti, con ogni probabilità, qualcosa riesce a estrapolare, in termini economici. Consegnandola invece a un demolitore, la tratterà come un rifiuto speciale pericoloso catalogato con CER 160104 e quindi ci saranno solo costi. L’auto dovrà essere bonificata dalle parti pericolose e dannose per l’ambiente prima della sua fusione in ferriera”.

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