La CSdL, nell’apprendere la notizia della morte di Hugo Chavez, Presidente della Repubblica bolivariana del Venezuela, vuole evidenziare che la sua esperienza, seppur lontana dai canoni occidentali, ha rappresentato un tentativo di affrancamento del popolo venezuelano da logiche economiche liberiste che hanno soffocato per decenni l’America latina, cercando di affermare maggiori spazi di sovranità del suo paese, anche in campo economico, raccogliendo un significativo consenso tra gli strati più poveri della popolazione del Venezuela e dell’intero sud America.
Riteniamo che l’esperienza di Chávez vada considerata nella particolarità della storia sudamericana e del suo paese, caratterizzata da un contesto di disuguaglianze sociali fortissime e di povertà estrema, in un tentativo di unificare l’intero sud America attorno ad un progetto comune che desse dignità e speranza ad un continente per troppo tempo considerato unicamente come terra di sfruttamento al servizio delle grandi potenze economiche mondiali.