L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino inizia il suo sedicesimo anno di attività con il progetto idiots lab (we are all involved), realizzato dalla compagnia internazionale looking for michele
La compagnia, che sarà in residenza creativa dal 2 al 21 marzo per la ricerca e la produzione della nuova opera, propone alcuni incontri aperti al pubblico per approfondire la riflessione che si propone di affrontare con lo spettacolo: le rappresentazioni della disabilità; il diritto all’amore e alla sessualità dei disabili.
Unitamente al lavoro di studio e di ricerca, la compagnia intende incontrare la comunità con la visione condivisa di due film, un incontro con i ragazzi della scuola media di Mondainio, un confronto che prende spunto dal manifesto Love giver di Max Ulivieri, una prova aperta del processo di creazione.
Nelle prossime settimane presenteremo il calendario completo delle attività di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino per tutto il 2013.
Di seguito, il programma dettagliato della residenza creativa, dei film e degli incontri aperti al pubblico.
dal 2 al 21 marzo
Idiots lab (we are all involved)
residenza creativa per la produzione del nuovo spettacolo di looking for michele/ludwig
Idiots lab è un percorso di ricerca sulle disabilità causate dalle neuropatologie e dalle psicopatologie. Cerchiamo di investigare dilemmi artistici di rappresentazione e moralità. Attraversando linguaggi diversi cerchiamo di far risuonare, nelle persone che condivideranno lo spazio della nostra ricerca, quattro nuclei drammaturgici che si alterneranno nel montaggio: The Body, The mockumentary, Outside, Profusion.
La disabilità, la malattia, e ogni altra “barriera” non impediscono di continuare ad amare e desiderare, e non eliminano la voglia di sentirsi desiderati eroticamente e appagati sessualmente.
L’incrocio tra il desiderio e la riprovazione sociale, tra il desiderio e la cristallizzazione della morale produce categorie del pensiero come sano/malato, libero/deviato, buono/cattivo.
Noi proviamo a indagare lo “/”.
Questo è, in qualche modo, il cardine della nostra ricerca, il fulcro delle nostre domande.
looking for michele è una compagnia teatrale internazionale composta da quattordici attori provenienti da sette differenti nazioni europee. Per ogni nuova produzione si cercherà di sviluppare un processo di lavoro capace di mettere insieme le differenze linguistiche e i differenti background artistici; di costruire un oggetto di lavoro che costituisca una riflessione profonda sul nostro mondo contemporaneo.
Ludwig è il partner con cui looking for michele inizia il suo percorso artistico. Il primo progetto di questa collaborazione, diretto da Benedetto Sicca, è Idiots lab, in linea con una prospettiva culturale che punta alla connessione tra i temi della contemporaneità e i linguaggi (volutamente si usa il plurale) che permettono di indagarne e di metterne a fuoco gli aspetti vitali.
Verso Idiots lab
Programma di aperture al pubblico del percorso di lavoro della compagnia looking for michele/ludwig
La compagnia desidera condividere in un unico percorso di scambio e confronto una serie di aperture al pubblico. Ciascuna delle aperture rappresenta un focus di studio per la compagnia e insieme il desiderio di incontrare la comunità locale. Sarà per questi artisti l’occasione di studiare, raccogliendo parallelamente le reazioni del pubblico; per il pubblico l’opportunità di entrare a contatto con le persone che lavorano a questo progetto, in maniera progressiva e conviviale. Pensiamo che questo sia il senso di una residenza creativa. Oltre ad incontri e prove aperte si prevede la presentazione di film che si possono difficilmente trovare nelle sale, che trattano di disabilità, desiderio e sesso inteso come oggetto spirituale. Ai film seguirà un breve confronto.
lunedì 4 marzo – ore 21.00 – ingresso libero
Teatro Dimora
Proiezione
Lo scafandro e la farfalla
Un film di Julian Schnabel
con Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner, Marie-Josée Croze, Anne Consigny, Patrick Chesnais, Niels Arestrup
Olatz Lopez Garmendia, Jean-Pierre Cassel, Marina Hands, Max von Sydow, Emma De Caunes, Michael Wincott,
Gérard Watkins, Théo Sampaio, Fiorella Campanella, Talina Boyaci, Isaach De Bankolé
drammatico, durata 112 min. – Francia 2007
a seguire confronto sui temi dell’opera
sabato 9 marzo
La scuola elementare del teatro – visioni condivise di teatro
due classi della scuola media di Mondaino partecipano alla residenza creativa di looking for michele/ludwig
La scuola elementare del teatro è un progetto concepito per gli alunni delle scuole elementari e medie, con lo scopo di rimettere i bambini al centro di processi di ascolto e di visione, di azioni e di relazioni, di rispetto e di dignità, di libertà e di disciplina. Passando per il bosco, i bambini entrano in silenzio nel Teatro Dimora: la bottega degli artisti e degli artigiani del pensiero. Osservano, sempre in silenzio. Nessuna domanda, nessuna risposta. I bambini e gli insegnanti escono dai laboratori e dalle residenze creative con la sola speranza di aver vissuto un momento magico, magari con un po’ di stupore e di meraviglia negli occhi e negli sguardi futuri. Quest’anno gli studenti avranno inoltre la possibilità di assistere alle prove aperte degli spettacoli realizzati nelle residenze creative.
lunedì 11 marzo – ore 21.00 – ingresso libero
Teatro Dimora
Proiezione
Il mio piede sinistro
Un film di Jim Sheridan
con Brenda Fricker, Daniel Day-Lewis, Ruth McCabe, Cyril Cusack, Hugh O’Conor, Ray McAnally,
Fiona Shaw, Tom Hickey, Phelim Drew, Alison Whelan, Declan Croghan, Eanna McLiam, Marie Conmee,
Patrick Laffan, Darren McHugh, Owen Sharp, Keith O’Conor, Kirsten Sheridan
drammatico, durata 103 min. – Irlanda 1989
a seguire confronto sui temi dell’opera
sabato 16 marzo – ingresso libero
Teatro Dimora
ore 18.00
Prova aperta
looking for michele/ludwig
Idiots lab
love_ability
Apertura al pubblico di una tappa di lavoro della futura creazione della compagnia che debutterà a giugno al Teatro Festival Italia, Napoli.
produzione looking for michele, Associazione culturale Ludwig – officina di linguaggi contemporanei
con la collaborazione di L’arboreto – Teatro Dimora (Mondaino), Naples International Fringe Festival (Napoli), Benevento Città Spettacolo (Benevento), Théâtre de La Place (Liegi), EIRA33 (Lisbona), Interno 5 (Napoli), BIJ – Bureau International de la Jeunesse (Bruxelles)
ore 19.30
Piccolo buffet – incontro conviviale pubblico/compagnia
ore 20.30
Incontro
L’abilità del desiderio
Love giver
partecipano:
Maximiliano Ulivieri ideatore del manifesto Love giver
Antonio Pizzo professore associato dell’Università di Torino – Corsi di Drammaturgia; Teatro e multimedia
Rappresentati delle Associazioni sociali e culturali che operano nel campo delle disabilità
Love giver è un termine con il quale si vuole identificare, parafrasando il termine Care giver, la figura dell’assistente sessuale: una persona preparata a sostenere ed educare individui che, a causa di diversi tipi di disabilità, hanno una ridotta possibilità di esprimersi sessualmente.
Il lavoro di Assistente sessuale non è riconosciuto nella maggior parte dei paesi Europei e dà luogo a un dibattito molto acceso sui contorni di un’attività spesso vissuta come forma di prostituzione. Questo dibattito pone l’attenzione sul rapporto fra handicap e sessualità e ci permette di guardare oltre il pensiero forte: L’handicap non è un ostacolo al desiderio sessuale e alla possibilità di sentirsi attraenti. La stessa attrazione per le persone disabili non è una forma di disturbo del desiderio, ma è riconsiderata come libera espressione della propria individualità.
Nel manifesto Love giver, scritto da Maximiliano Ulivieri e Maurizio Nada, il sesso è presentato come un bisogno primario che fa parte della vita affettiva, corporale e spirituale di ogni essere umano. E’ un trattato che reclama il diritto alla sessualità e mette in discussione numerosi tabù socio-culturali non solo legati alla disabilità, ma ad ogni contesto di recinzione del desiderio in un confine di minoranza o diversità. In questo senso la battaglia per l’assistenza sessuale si fa anche metafora di ogni battaglia contro la discriminazione.
Per informazioni:
L’arboreto – Teatro Dimora
sede organizzativa tel. e fax 0541.624474 – tel. mobile 333.3474242; 331.9191041
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