Home FixingFixing Accordo di Collaborazione Economica tra la Regione e la Repubblica di San Marino

Accordo di Collaborazione Economica tra la Regione e la Repubblica di San Marino

da Redazione

Il testo è stato approvato all’unanimità: viabilità, parco scientifico e tecnologico, aeroporto, nuove imprese e sanità al centro del documento.

 

di Saverio Mercadante

 

Il documento di 17 pagine approvato all’unanimità dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna, tra l’altro, all’art.12 prevede la realizzazione di interventi di riqualificazione della Strada Statale 72 (Consolare Rimini-Rep.San Marino) e la creazione di nuovi collegamenti fra la RSM e la rete autostradale insistente sul territorio della RER; la realizzazione di nuovi innesti fra la viabilità interna della RSM e la Strada Provinciale N°258 in corrispondenza del Castello di Acquaviva e dei Comuni di Verucchio e San Leo; il potenziamento dell’esistente viabilità secondaria di collegamento fra il Castello di Faetano (RSM) e la città di Rimini attraverso il Comune di Coriano; l’individuazione e l’attuazione di soluzioni volte ad agevolare la mobilità dei flussi turistici fra RER e RSM; l’attuazione di iniziative congiunte volte a realizzare programmi di potenziamento delle infrastrutture che consentano di accedere a fondi e finanziamenti dell’UE. Le Parti nello spirito dell’Accordo italo-sammarinese dell’11 giugno 1990 per la costruzione di un collegamento rapido su rotaia tra il Comune di Rimini e la Repubblica San Marino e alla luce degli studi e approfondimenti finora elaborati, concordano sull’attivazione di un percorso condiviso per l’individuazione degli interventi e delle azioni per la realizzazione di un collegamento di trasporto pubblico, di elevate e idonee prestazioni, tra il Comune di Rimini e la RSM. Grande spazio nell’accordo è dato ai trasporti (art.10), in particolare per “ottimizzare il traffico” e per “sviluppare un sistema integrato di mobilità’”, con un occhio di riguardo a studenti, pendolari e fasce deboli. Verranno inoltre implementati (art.11) gli accordi già sottoscritti sull’aeroporto di Rimini e sul porto di Ravenna. Infine Titano e Regione saranno alleate nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica (art.13), in particolare un tavolo tecnico ad hoc si occuperà della realizzazione e sviluppo del Parco scientifico-tecnologico. Sul fronte della spending review (art.15), l’impegno “a promuovere programmi congiunti di razionalizzazione della spesa”. L’accordo sarà sviluppato attraverso una serie di protocolli e a vigilare sulla sua corretta esecuzione sarà una commissione mista e paritetica, composta di sei membri, che verrà convocata almeno una volta all’anno. In campo economico (art.3) si punta a una “efficace collaborazione”, attraverso lo scambio di dati, informazioni e documenti normativi per l’insediamento di nuove imprese e organizzando eventi di promozione reciproca, con particolare riferimento al turismo. Grande attenzione anche all’artigianato, con la possibilità per le imprese di operare sul territorio della controparte senza necessità di iscrizione ad albi o registri. Per quanto riguarda la sanità (art.4) si ricerca la massima collaborazione, anche sulle programmazioni, puntando, così come per la scuola (art.14), allo scambio di personale e prestazioni, e alla libera circolazione di farmaci.

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