Home NotizieSan Marino Segretario di Stato Mussoni: “Blocco operatorio, solo 908.000 di maggiore spesa”

Segretario di Stato Mussoni: “Blocco operatorio, solo 908.000 di maggiore spesa”

da Redazione

Il Segretario di stato Mussoni chiarisce il presunto aumento del costo del blocco operatorio dell’ospedale: “Fu scelta l’offerta del raggruppamento Draeger – Ces con offerta a Euro 4.545.557. Quindi la maggiore spesa da considerarsi rispetto all’appalto risulta essere di 908.000 euro”.

“Alla Segreteria di Stato – afferma la nota della Segreteria di stato – preme ringraziare chi ha sollevato ed aperto un dibattito circa un tema, quello delle sale operatorie e delle infrastrutture e ospedaliere e sanitarie in genere, che la stessa Segreteria avrebbe a breve affrontato.

In primis alla Segreteria preme rassicurare la popolazione sul fatto che l’attività chirurgica viaggia a pieno ritmo e senza alcuna interruzione dovuta a fatti strutturali, poiché tali interventi riguardano solo alcune sale operatorie.

Il tema è articolato e verrà da questa Segreteria debitamente affrontato sia con riferimento ai tempi di realizzazione, ai costi di realizzazione, ed al funzionamento delle strutture nelle debite sedi istituzionali.

Preme evidenziare, tuttavia, in riferimento in particolare ai costi , quanto segue:

– risulta dagli atti, consultabili anche on line, che fu indetto un appalto-concorso nel 2006 con un tetto di 2.200.000 euro come base d’asta, ma tale appalto andò deserto. Pertanto, vista l’assenza di offerte, il Congresso di Stato (delibera 62/2007) autorizzò la conduzione di una trattativa privata con almeno tre imprese sammarinesi o estere. Dagli atti risulta che furono contattate cinque ditte ma solo una formulò un’offerta pari a 4.880.000, quindi la base d’asta di 2.200.000 non fu minimamente presa in considerazione dal mercato.

Il Congresso di Stato prese atto di ciò e decise di autorizzare, sempre mediante la medesima delibera 62/2007, una nuova trattativa privata cui aderirono due raggruppamenti d’impresa.

Fu scelta l’offerta del raggruppamento Draeger – Ces con offerta a Euro 4.545.557. Quindi la maggiore spesa da considerarsi rispetto all’appalto risulta essere di 908.000 euro.

Tale spesa traeva ragione dalla necessità, visto il progetto iniziale ormai datato, di adeguare le sale alle recentissime tecnologie riferite al cablaggio informatico, ai server, alle tecnologie chirurgiche , alla “piombatura” delle sale.

La Segreteria di Stato intende precisare e confermare comunque il pieno approfondimento di tutti gli aspetti legati ai costi, ai tempi di realizzazione, ed alle responsabilità tecnico – professionali, ove ve ne fossero.

Per quanto riguarda i tempi si intende sottolineare come il sistema attualmente in essere preveda il coinvolgimento di numerosi soggetti istituzionali e tecnici: Segreterie di Stato, organismi istituzionali di controllo, ufficio progettazione, Azienda di produzione, ISS ecc, e pertanto come divenga inevitabile il fatto che, passaggi tra differenti, e numerose competenze e responsabilità producano un percorso burocratico che inevitabilmente allunga tutti i tempi e sottrae alle responsabilità.

E’ inaccettabile che questo avvenga e sarà mia primaria azione politica proporre soluzioni di autonomia e responsabilità decisionale che evitino tali fenomeni.

Immediato l’impegno di questa Segreteria a convocare fin dalla prossima settimana le parti interessate al fine di definire i tempi di consegna e la semplificazione delle procedure sia delle sale operatorie che delle varie opere infrastrutturali riferite all’ISS”.

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