E’ di 730 milioni di euro l’impatto complessivo residuo dei derivati sul bilancio di Mps al lordo dell’eventuale effetto fiscale: 273,5 milioni dall’operazione Alexandria, 305,2 milioni da Santorini e 151,7 milioni da Nota Italia. Lo comunica la banca in una nota. Il nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza ha concluso il sequestro, presso banche e altre strutture finanziarie, di 40 milioni di euro, in denaro e titoli, disposto dalla procura di Siena. Si tratta di somme nella disponibilità di alcuni dei maggiori indagati dell’inchiesta Mps, i quali, secondo l’ipotesi dell’accusa, avrebbero ideato un piano per truffare l’istituto di credito. Le somme sequestrate erano all’estero ed erano state riportate in Italia attraverso la procedura dello scudo fiscale .