Ammanco di 25.000 euro alla Camera di Commercio. Lo ha ravvisato il sindaco revisore Danilo Dolcini durante un controllo previsto dalla legge di riferimento.
L’ammanco si sarebbe verificato tra il 2011 e il 2012. L’indagine sul fatto che ha creato un certo imbarazzo all’interno dell’ente, non era mai successa un episodio del genere, è stata affidata alla magistratura sammarinese. “E’ un fatto increscioso – ha affermato il presidente Pier Giovanni Terenzi ai microfoni di San Marino RTV”. “Nel corso di un controllo previsto per legge – continua – il nostro Sindaco Danilo Dolcini ha ravvisato questa incongruenza contabile: un ammanco maturato progressivamente nel tempo, nel periodo 2011-2012, prima della mia nomina alla Presidenza della Camera di Commercio. C’erano persone che gestivano la cassa, sicuramente ci sono responsabilità di gestione, ma per il furto non abbiamo elementi”.