Il Financial Times stronca la candidatura di Mario Monti ed elogia l’altro Super Mario Draghi. “Monti is not the right man to lead Italy”. E’ questo il titolo dell’editoriale pubblicato sul Financial Times e firmato dalla penna di Wolfgang Munchau. Ovvero: “Monti non è l’uomo giusto per guidare l’Italia”.
Munchuau scrive: “in Italia la crisi finanziaria si è smorzata ma la crisi economica è in crescita. A mala pena c’è un giorno senza una notizia che parli del peggioramento del credit crunch, del calo dell’occupazione, dei consumi, della produzione e della fiducia delle aziende”.
“Di nuovo, un governo europeo ha mal interpretato l’impatto prevedibile (sull’economia) delle misure di austerity” e il risultato è che “l’Italia fa fronte a una recessione lunga e profonda”.
Il Financial Times sottolinea che, come primo ministro, “Monti ha promesso riforme ed è finito con l’aumentare le tasse”. Il fatto è che “il suo governo ha tentato di introdurre modestre riforme strutturali, che sono state annacquate diventando insignificanti da un punto di vista macroeconomico”. La “storia che va narrando è che lui è stato capace di salvare l’Italia dal precipizio, o piuttosto dal suo predecessore Silvio Berlusconi”. Il quotidiano britannico poi dà la stoccata finale: “La storia che racconta include anche il calo dei tassi sui bond (dunque dello spread), ma la maggior parte degli italiani sa che questo risultato deve essere attribuito a un altro Mario, ovvero Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea”.