“Aprile e dicembre sono andati meglio del 2011 – commenta Stefano Raggi (Consorzio San Marino 2000) mentre il periodo estivo ha visto un crollo di quasi 5 punti percentuali”.
L’analisi dei flussi turistici della Repubblica di San Marino, per l’anno 2012, mette in luce una robusta contrazione dei numeri. Presentata congiuntamente da USOT e Consorzio San Marino 2000 assieme ad alcuni progetti per il rilancio del comparto (benessere, giochi e arte), rileva un abbassamento percentuale del 2,5% su scala annuale. “Aprile e dicembre sono andati meglio del 2011 – commenta Stefano Raggi (Consorzio San Marino 2000) mentre il periodo estivo ha visto un crollo di quasi 5 punti percentuali”. Il 2012 lascia sul campo la chiusura di tre strutture ricettive, un aumento della richiesta di CIG e un dato preoccuoante. “Se la soglia di sopravvivenza per un hotel è del 60%, nel 2012 l’occupazione media delle camere è stata del 43%”.
Tra i progetti che potrebbero servire a rilanciare il turismo sammarinese, rimarca Filippo Bronzetti, Presidente di USOT, “una seconda sede, ubicata nel centro storico, della Giochi del Titano” e “l’apertura di alcuni punti commerciali dei prodotti tipici del territorio”.