Entrambi – dipendenti pubblici quindi il costo del loro inserimento sarà solo quello del salto di livello retributivo – però sono in attesa del semaforo verde da parte del Consiglio.
Dopo l’elezione dei segretari di Stato, è la volta dei direttori di dipartimento. Assieme ai già collaudati Vito Testaj (Cultura e Turismo), Nadia Lombardi (Industria e Lavoro) e Manuel Canti (Interni e Giustizia oltre l’interim di Dirigente Funzione Pubblica), e in attesa di quelli di sanità e finanze, al territorio c’è il nome di Marco Renzi, mente agli esteri il prescelto è Dario Galassi. Entrambi – dipendenti pubblici quindi il costo del loro inserimento sarà solo quello del salto di livello retributivo – però sono in attesa del semaforo verde da parte del Consiglio.