Aggiunto l’ultimo tassello mancante, ovvero il parere del MEF, si riprenderà l’iter per la ratifica anche da parte del parlamento italiano.
Buoni venti dall’Italia soffiano su San Marino. Non parliamo del meteo – neve sul Titano, neve sullo Stivale – ma di economia. Dal Ministero dell’Economia e delle Finanze di Roma, Vittorio Grilli ha incaricato il suo capo di gabinetto ad accelerare i tempi per la verifica sull’impegno di spesa conseguente all’entrata in vigore dell’accordo fiscale, firmato a giugno e già ratificato da San Marino. In modo che, una volta aggiunto l’ultimo tassello mancante, ovvero il parere del ministero dell’Economia, si possa riprendere l’iter per la ratifica anche da parte del parlamento italiano e quindi vedere prima delle elezioni italiane l’uscita del monte Titano dalla black list.
