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Trilogy accende i motori. L’auto ibrida da gennaio a Rovereta

da Redazione

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Filippo Gemelli (Maggiora): “Abbiamo trovato la sede per il nuovo showroom”. Le vendite già da maggio 2013. Verrà presentata anche la Kursaal.

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di Alessandro Carli

 

Ora è davvero ufficiale: la Trilogy si mette in mostra. Le parole di Piero Michelutti, CEO di OSMA, ospitate su San Marino Fixing di qualche settimana fa (“Stiamo ultimando tutte le attività propedeutiche all’inizio della produzione. Abbiamo già individuato la struttura che ospiterà lo stabilimento, prossimamente sarò nella Repubblica di San Marino per trovare un accordo con l’istituto di credito proprietario dell’immobile, e poi potremo completare l’operazione di insediamento”) hanno trovato un seguito. Anzi: un luogo e una data. A dare conferma dello stato di avanzamento e dell’individuazione di una location sammarinese è una voce davvero autorevole: quella di Filippo Gemelli di Maggiora.

Il prezioso progetto vede impegnati attori di prestigio (oltre alla storica griffe Maggiora, anche il colosso multinazionale Wonder International Group) è quindi in dirittura d’arrivo.

“Stiamo allestendo lo stabilimento, che sarà ubicato a Rovereta, vicino alla concessionaria Reggini – spiega Filippo Gemelli -. A gennaio 2013 inaugureremo lo showroom. Da lì a poco la Trilogy verrà ufficialmente presentata: occorrerà aspettare il salone dell’auto di Shanghai, la prima settimana di aprile”.

Ad accompagnare la nuova automobile ibrida, anche la Kursaal (nomen omen verrebbe da pensare: la Trilogy fece difatti la sua apparizione a San Marino al Centro Congressi Kursaal, in occasione del Forum “Meeting point dello sviluppo”, ndr), tre e cinque porte.

“La vendita e il commercio della Trilogy inizierà nel mese di maggio, poco dopo il ritorno dal salone cinese”. Filippo Gemelli poi spiega che verranno “lanciati” sul mercato due modelli: “La Trilogy si presenterà in una elettrica e in una ibrida”. Per ibrida si intende un’automobile che cela, nel cuore, il Range extender system. “E’ un motogeneratore alimentato a benzina – conclude Gemelli – che provvede a ricaricare le batterie”.


Trilogy: scheda tecnica

 

Di dimensioni piuttosto ridotte (2.558/1.450/1.597 mm), la Trilogy pesa, senza batteria, 450 kg. Il peso massimo, incluso il carico, è di 1.000 kg. La carreggiata anteriore misura 1.230 mm, quella posteriore 1.800 mm. L’altezza minima dal suolo è di 153 millimetri. Le sospensioni sono firmate Macpherson; i freni anteriori sono a disco mentre quelli posteriori a tamburo. La trasmissione è della tipologia CVT, ovvero una trasmissione a cinghia con cambio a variazione continua. L’autovettura può raggiungere i 65 km/h di velocità con un’accelerazione, da 0 a 50 km/h, in meno di 10 secondi. Secondo la scheda tecnica, la vettura a emissioni zero ha un’autonomia di poco inferiore a 100 km. L’automobile monta pneumatici 145/70 R12. La Trilogy è dotata di un motore AC a induzione: un motore elettrico in corrente alternata in cui la velocità di rotazione dell’albero è minore della velocità di rotazione del campo magnetico generato dagli avvolgimenti di statore. La potenza che sprigiona è di 7,5 KW, la tensione (v) è 51, la coppia (n-m) è 61,8. Il motore arriva sino a 9 mila giri. La batteria montata è di tipo li-on e ha una capacità (ah) pari a 80.

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