Consumi interni sempre in crisi. ”Resta critica la situazione dei consumi delle famiglie: al netto della modesta crescita registrata dai prezzi dei beni che transitano per la distribuzione, anche il dato congiunturale mostra una contenuta flessione (da + 0,1% a circa -0,3%)”. Questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio sulle rilevazioni delle vendite al dettaglio di settembre diffuse oggi dall’Istat. ”La crisi della domanda, – aggiunge Confcommercio – che interessa in misura molto accentuata i mobili e l’abbigliamento (-3,4% e -2,6% nei primi sette mesi dell’anno), non risparmia le imprese di maggiori dimensioni anche se e’ ancora la piccola distribuzione (-3,5% a settembre rispetto all’analogo mese del 2011) ad essere la piu’ penalizzata”. ”I dati piu’ positivi – conclude la nota – si continuano a registrare per i discount, evidenziando come sia in atto una ricomposizionedel mix qualita’/prezzo negli acquisti delle famiglie”.