SAN MARINO – Erano i veri outsider di questa tornata elettorale, non sono riusciti a mettere un piedino dentro l’Aula di Palazzo Pubblico. Sarà per la prossima volta? Con una campagna elettorale che è stata una vera e propria corsa ad handicap il movimento San Marino 3.0 non è riuscito a strappare più di 364 voti. Tanti quanti – piccola curiosità – erano i candidati in lizza complessivamente nelle 11 liste. San Marino 3.0, con programmi che definire rivoluzionari è poco, sul Titano (case chiuse e casinò, tanto per dire) si è ritagliato una buona fetta di simpatia, ma naturalmente questo non basta. Sui social network è già stato annunciato che l’attività proseguirà fuori da palazzo in una lotta alle ingiustizie, in attesa della prossima chiamata alle urne. Un progetto politico che inizia oggi, si potrebbe dire.