I primi frutti di questo nuovo Accordo si potranno già apprezzare dalle prossime settimane. “E’ infatti prossima al lancio – ha dichiarato l’ing. Pisani – una nuova offerta di servizi su rete fissa che comprende sia la voce che Internet, e che rappresenterà il riferimento Telecom Italia per il mercato sammarinese”.
Grande soddisfazione per il raggiungimento di questo importante accordo è stata manifestata dai Segretari di Stato con delega alle telecomunicazioni, Antonella Mularoni e Giancarlo Venturini, e dall’Amministratore Delegato di Telecom Italia San Marino, Cesare Pisani.
“Il rinnovo della Convenzione, che avrà durata decennale – ha dichiarato il Segretario di Stato Antonella Mularoni – arriva al termine di una fase negoziale nella quale si sono potuti analizzare e apprezzare gli importanti contributi allo sviluppo del settore delle telecomunicazioni offerti da Telecom Italia San Marino in questi anni di attività, sia in termini di eccellenza nei servizi che di sviluppo dell’offerta”.
Soddisfazione è stata espressa anche da parte del Segretario di Stato al Territorio, Giancarlo Venturini, che ha giudicato “positivamente l’impegno di Telecom Italia San Marino nel Paese attraverso l’approvazione di importanti investimenti già pianificati dalla Società per i prossimi anni, che permetteranno lo sviluppo della rete e un progressivo rinnovamento delle infrastrutture”.
I primi frutti di questo nuovo Accordo si potranno già apprezzare dalle prossime settimane. “E’ infatti prossima al lancio – ha dichiarato l’ing. Pisani – una nuova offerta di servizi su rete fissa che comprende sia la voce che Internet, e che rappresenterà il riferimento Telecom Italia per il mercato sammarinese. L’obiettivo dell’Azienda è quello di portare, anche nel servizio di telefonia fissa, la Repubblica di San Marino ai livelli di eccellenza raggiunti nel servizio broadband”.
Una collaborazione fruttuosa e di lunga data che si rinnova e che pone davanti a sé obiettivi di sviluppo e crescita ambiziosi, per far sì che le telecomunicazioni siano sempre più, nei prossimi anni, un fiore all’occhiello per il Paese.
