Si corre verso la definizione di un progetto prima delle elezioni. Perplessità delle imprese, ruolo del turismo: vi spieghiamo tutto.
Il progetto del parco scientifico e tecnologico italo-sammarinese, dopo anni di tira e molla, ha ricevuto un’accelerazione spaventosa, quasi supersonica. Si corre perché c’è il traguardo volante delle elezioni, ma anche perché l’APSTI, l’Associazione italiana dei parchi tecnologici, partner del Titano in quest’avventura, ritiene necessario mettere dei paletti. Che impegneranno il prossimo governo. Questa velocità preoccupa le imprese, che non vogliono veder commessi passi falsi. Intanto si sta entrando nel concreto: venerdì 19 ottobre (ore 21, Grand Hotel Primavera) è prevista una serata pubblica per spiegare i punti chiave di questo percorso; a fine mese ci sarà la firma di un documento impegnativo.
Intanto Fixing vi spiega il progetto, compreso il ruolo che avrà il turismo nel PST.
L’articolo integrale su Fixing n. 38, in edicola da venerdì 12 ottobre