– Elezioni a San Marino: non chiamatelo rinnovamento
– Editoriale: Feccia dei piccoli Stati? La rabbia risveglia le coscienze
– Storie d’innovazione: Internet sbanca la pubblicità italiana
– Turismo, si guardi ai mercati tripla A
– Merlini e Felici: un contratto ‘di sistema’ che difende l’occupazione
– Universitari sammarinesi in Italia: Avvocati ma non ‘prof’
– Focus: la mappa delle tasse universitarie. A Bologna 2.000 euro
– SPECIALE CULTURA: Dialetto, le radici da salvaguardare
– SPECIALE CULTURA: Winter Jazz Festival per scaldarsi a dicembre
Anche su San Marino Fixing n. 37 tiene banco la politica, con la presentazione ufficiale e definitiva delle liste e la presentazione dei programmi (per il momento ancora top secret). Ma per carità, non chiamatelo rinnovamento: ben 45 dei 60 Consiglieri che stanno chiudendo la Legislatura si ripresenteranno, peraltro con buone chance di essere rieletti. E poi c’è la mannaia della legge elettorale che rischia di calare sulle liste che si presentano da sole. L’editoriale è una riflessione di vita giornalistica, tra “civette” e polemiche. Si parla poi del contratto industria, con l’intervista doppia ai Segretari della FLI-CSU: in questi giorni iniziano le assemblee nelle fabbriche ed è l’ora della scelta per 6 mila lavoratori. Tutta da leggere la nostra inchiesta sugli universitari sammarinesi. Sono 600: dove studiano, cosa studiano? Abbiamo scoperto che c’è una significativa inversione di tendenza… Come ogni primo venerdì del mese torna infine il nostro ricco (4 pagine) inserto di approfondimento culturale. Si parla di salvaguardia del dialetto, di progetti musicali e di un incontro a sorpresa con Guido Ceronetti, uno dei più grandi intellettuali italiani.
