I candidati alle prossime, imminenti, elezioni di San Marino? Non sono più 374, ma sono diventati 366. Otto di essi sono stati infatti depennati perché non hanno i requisiti di eleggibilità. Questo almeno è lo stato attuale, perché non sono esclusi ricorsi.
SAN MARINO – I candidati alle prossime, imminenti, elezioni di San Marino? Non sono più 374, ma sono diventati 366. Otto di essi sono stati infatti depennati perché non hanno i requisiti di eleggibilità. Questo almeno è lo stato attuale, perché non sono esclusi ricorsi.
Tre di essi, i due di Rete sui quali si era innescata una piccola polemica sul web nei giorni scorsi e uno del movimento civico Per San Marino sono rimasti fuori perché non hanno l’età per essere eletti in Consiglio Grande e Generale: la legge elettorale parla chiaro e la loro carta d’identità pure, non hanno ancora i 21 anni, età minima richiesta. Altri cinque invece sono stati esclusi perché non erano iscritti nelle liste elettorali: uno (appartenente ai Moderati Sammarinesi) perché era stato cancellato dalle liste elettorali anni fa e non è più stato reintegrato, gli altri quattro perché non hanno la cittadinanza sammarinese.
Ne consegue che forse la legge elettorale andrebbe letta con un po’ di attenzione almeno da chi si candida…
Alla fine, sia pure con qualche brivido, tutte e undici le liste sono riuscite a rimanere in gioco: qualche brivido per qualcuno per il requisito di genere, per il numero minimo di candidati, ma rientrano comunque tutti quanti. Tutti contano almeno 12 candidati e 90 sottoscrittori. E a proposito, alcuni di essi sono stati cancellati perché non iscritti alle liste elettorali. E tre di essi dovranno pagare una multa di 500 euro a testa per aver sottoscritto più di una lista elettorale.
Prossima riunione della commissione elettorale il 18 ottobre: si sorteggeranno presidenti e scrutatori.