L’inaugurazione della 30^ edizione del SUN di Rimini si è svolta alla presenza del sindaco Gnassi, dell’assessore regionale Melucci, del presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni e di Sergio Rossi, di Fiere e comunicazioni. Primi rilevamenti: ingressi in aumento.
Si è aperta con la premiazione di un nutrito gruppo di imprese particolarmente fedeli a SUN, alle quali è stata consegnata una pergamena celebrativa.
Il sindaco Gnassi ha parlato di Rimini Fiera quale infrastruttura strategica che permette di annoverare il Riminese tra i territori che possono immaginare il futuro durante i periodi di grande crisi. ‘Dentro a questi tempi e non nonostante’ ha ribadito più volte il sindaco, ci vuole grande energia per guardare avanti. ‘Così come la prima rivoluzione industriale ha trovato le risorse nel sottosuolo, ora, in un periodo di cambiamento epocale, le nuove energie vanno cercate e trovate emblematicamente nel SUN, ossia nel sole, nelle risorse pulite, in grado di dare nuovo slancio allo sviluppo, territoriale e imprenditoriale, del territorio’.
Turismo, quindi: una filiera di produttori legata a doppio filo al SUN, e un territorio di eccellenza che si deve attrezzare ulteriormente per accogliere nuovi turisti e visitatori: dall’Oriente, dai Paesi emergenti, il turismo balneare ‘made in Italy’ è e sarà esempio e calamita milioni di nuovi arrivi.
Per imboccare con decisione la strada dello sviluppo, Gnassi ha concluso auspicando un ‘patto’ per ‘ragionare sul futuro’, un patto ‘speciale’ tra operatori del settore, Fiera, associazioni, istituzioni, tessuto produttivo. ‘I 30 anni di SUN – ha concluso – sono un traguardo importantissimo, e da adesso dobbiamo guardare ai prossimi 30 anni di SUN e di sviluppo del nostro territorio’.
Lorenzo Cagnoni ha ribadito l’importanza del SUN per la filiera dell’arredo e delle attrezzature per l’esterno, segnalando con particolare accento gli sforzi fatti dagli organizzatori nell’attrarre compratori qualificati dall’estero. Sono infatti una settantina le delegazioni ufficiali dal mondo arrivate in questi giorni a Rimini – molte delle quali sono alla ricerca di soluzioni progettuali per le loro coste – alle quali si aggiungono i buyer indipendenti. Agganciare i nuovi flussi di turismo internazionale da un lato, dunque, e facilitare la presenza del prodotto ‘made in Italy’ nel mondo dall’altro sono il leit motiv della manifestazione. Attenzione, poi, al nuovo percorso espositivo, dedicato al verde vivo di qualità, in cui alcuni dei più importanti florovivaisti al mondo si propongono per la prima volta nei padiglioni Riminesi.
Internazionalità, certo, e poi Rimini, la Fiera di Rimini, il turismo balneare d’eccellenza sono i temi toccati da Sergio Rossi, AD di Fiere e comunicazioni che con Rimini Fiera organizza la manifestazione. La crescita della kermesse, ha affermato Rossi, è senz’altro stata favorita dalla sede Riminese, splendido esempio di architettura perfetta dal punto di vista funzionale, eccellente dal punto di vista estetico e straordinaria per il territorio che la circonda.
L’assessore regionale Melucci è tornato sul tema del turismo e della Direttiva Bolkestein, sulla quale oggi si è discusso nell’affollata assemblea nazionale OASI Confartigianato, cui hanno preso parte lo stesso Melucci, Gnassi e Andrea Babbi (Enit).
In un momento in cui il Paese ha bisogno di spingere sul turismo quale leva strategica per la ripresa, la carenza legislativa e normativa del Governo rallenta, quando non blocca, gli investimenti del settore balneare: ‘è una situazione paradossale’, ha affermato con fermezza. ‘Mercoledì prossimo forse il Governo ci presenterà la bozza del decreto legge con cui intende fare chiarezza sulla questione delle concessioni. Le condizioni per il chiarimento ci sono, il 2012 potrebbe essere l’anno in cui si eliminano le incertezze’. Se i 30 anni di SUN sono un traguardo importante per tutto il settore, questo è l’auspicio conclusivo di Melucci, dal 31° anno vogliamo un SUN ancor più all’insegna del mondo balneare, una voce fondamentale per la ricchezza del Belpaese.
Nel giorno di apertura, gli organizzatori registrano con soddisfazione un incremento dei visitatori. ‘Pur nel momento difficile in generale, pur con la situazione derivante dalla Direttiva Bolkestein e le difficoltà peri balneari, cui siamo vicini, e, non ultimo, la scelta di aprire la fiera di domenica – afferma Sergio Rossi –gli ingressi ci stanno dando soddisfazione, con un aumento percentuale sulla passata edizione.
