La ristrutturazione del gruppo BI\Holding è un’operazione di semplificazione, mirata a bypassare ogni possibile dubbio di interpretazione nei rapporti tra le società di diritto sammarinese e quelle di diritto italiano che fanno parte del gruppo. Ecco cosa cambia, in concreto.
di Loris Pironi
La ristrutturazione del gruppo BI\Holding è un’operazione di semplificazione, mirata a bypassare ogni possibile dubbio di interpretazione nei rapporti tra le società di diritto sammarinese e quelle di diritto italiano che fanno parte del gruppo. Ecco cosa cambia, in concreto.
Al vertice della struttura resta la BI\Holding spa, società di diritto sammarinese. Attorno a questa holding, creata nel 2008 dalla famiglia Bianchini, continueranno a ruotare la gestione finanziaria, le risorse umane, il marketing, gli affari legali e soprattutto le proprietà intellettuali dell’intero gruppo.
Dal 1 gennaio 2013 due sole saranno le derivazioni. Da un lato ci sarà Karnak San Marino, che incorporerà Titanedi spa, Prose srl e Ksoft srl, e si occuperà dei clienti sammarinesi e di alcuni servizi condivisi da tutto il gruppo, ovvero il customer care, gli acquisti e l’Information Technology.
L’altro ramo invece è una società srl italiana al 100%.
Karnak Italia infatti sarà rinominata in MYO e assorbirà le operazioni di Karnak Italia srl, EDK Editore srl, Yes Office srl, K&K Logistics SpA e Titanedi Italia srl, e a sua volta si occuperà di tutta la gestione degli acquisti e delle vendite in Italia – ed è la novità più importante in assoluto – dei rapporti con i fornitori (che resteranno in outsourcing a San Marino), della logistica, e deterrà tutti i brand della produzione.
In pratica mentre per il cliente sammarinese non cambierà nulla, questa semplificazione degli assetti societari (ci saranno tre sole entità legali contro le dodici dell’attuale galassia BI\Holding) rappresenterà una novità importante per i clienti e i fornitori italiani e non, che si troveranno a muoversi in un circuito interamente italiano, novità che sarà sicuramente gradita dall’Agenzia delle Entrate…
Con questa rivoluzione, BI\Holding punta a rafforzare “il ruolo di principale player del proprio mercato di riferimento”, come viene spiegato in una nota ufficiale.
LEGGI L’INTERVISTA AL PRESIDENTE BI\HOLDING JOHN HUGHES