Con una lettera aperta, Tito Masi annuncia ufficialmente la propria intenzione di candidarsi. Dirà dunque addio alla Presidenza della Fondazione San Marino e si ritufferà nell’agone politico. Naturalmente nelle fila di Alleanza Popolare. Ecco il testo della sua missiva.
SAN MARINO – Con una lettera aperta, Tito Masi annuncia ufficialmente la propria intenzione di candidarsi. Dirà dunque addio alla Presidenza della Fondazione San Marino e si ritufferà nell’agone politico. Naturalmente nelle fila di Alleanza Popolare. Ecco il testo della sua missiva.
Molti giornalisti, ma anche alcuni amici e concittadini, mi hanno chiamato in queste settimane per conoscere le mie intenzioni su un’eventuale candidatura alle prossime elezioni politiche. Mi dispiace di non aver potuto dare subito una risposta. Non l’ho fatto in quanto ero ancora fortemente impegnato in Fondazione nello svolgimento del mio incarico, che si è dimostrato particolarmente impegnativo, e perchè avevo necessità, per fare le cose seriamente, di compiere alcuni approfondimenti ed alcune verifiche. Sono ora in grado di comunicare che mi candido.
Ho preparato anche una dichiarazione così detta politica sui motivi di questa scelta, non facile ed un po’ sofferta. Ma forse posso evitare di divulgarla ed è sufficiente che dica, semplicemente, che la situazione che sta attraversando la Repubblica è una delle più difficili della sua storia recente e che, in momenti come questi, non ci si può tirare indietro, per noi stessi, i nostri figli ed il nostro Paese. Sono inoltre convinto che accanto ai giovani, di cui non possiamo fare a meno, per il loro entusiasmo, la loro intelligenza, la loro visione del futuro e la loro voglia di fare, è necessaria la presenza anche di persone più mature, che nel tempo hanno acquisito competenze ed esperienze. Occorre poi che tutti siano sufficientemente coraggiosi, con una forte indipendenza di giudizio e determinati, ma anche disponibili al dialogo per ricercare soluzioni condivise. E tutto questo è indipendente dall’età.
La stella polare dell’impegno straordinario che dovremo esprimere non potrà essere che l’interesse di tutti ed il bene della Repubblica, che devono prevalere sulle convenienze di partito, di categoria, di gruppo e personali. Purtroppo non sempre è avvenuto.
Le recenti conclusioni della Commissione Consiliare d’inchiesta hanno per me costituito un notevole incentivo ad impegnarmi nuovamente al servizio del mio Paese. Esse hanno fatto emergere una realtà allucinante di collusione fra la politica e il mondo deviato degli affari e della criminalità, ma hanno anche fatto sorgere la speranza e la consapevolezza che il cambiamento è non solo necessario ma anche possibile.
Ovviamente mi candido nella lista di Alleanza Popolare, il movimento che ho contribuito a fondare e che ritengo ancora, nel confuso panorama politico sammarinese, un punto di riferimento certo ed imprescindibile per l’avvio del nuovo corso che occorre intraprendere.
Tito Masi
