“Ma d’v’è finita l’auto elettrica? Questo silenzio burocratico ci induce a credere che il tutto si sia affossato in qualche meandro tecnico-burocratico”.
In una lettera, Carlo Ennio Morri porta in luce un progetto presentato nello scorso autunno e che ad oggi è ancora ai box: quello sull’auto elettrica Trilogy. “Il 28 ottobre 2011 è stata presentata in anteprima assoluta la nuova auto elettrica che dal Titano destinata ai mercati italiano ed europeo, la Trilogy: una ingegneria cinese con design italiano e con assemblaggio a San Marino. Un mix che vedrà la produzione in Cina, attraverso la cura del design affidata allo stile italiano e con l’assemblaggio del tutto sul Titano. Il prodotto di questa formula sarà per ora un’autovettura elettrica, ma per il futuro le prospettive sono ulteriori”. Così era stato presentato durante il forum “San Marino meeting point per lo sviluppo” e poi a margine in conferenza stampa, la nuova auto elettrica “Trilogy”, realizzata dalla società sammarinese Osma Srl.
Morri si domanda : “Ma dov’è finita la Trilogy?. Questo silenzio ci induce a credere che il tutto si sia affossato in qualche meandro tecnico-burocratico, ma siccome era stata data una comunicazione ufficiale alla cittadinanza a mezzo dei canali mass-mediatici, sarebbe opportuno che ci fosse una chiarificazione o quantomeno un aggiornamento. Un iter che sembra identico a quello del Parco Tecnologico e Scientifico. Il nostro Paese, che i politici non sono riusciti ad educare ad una coscienza sui temi ambientali ed ecologici, ha ancora dimostrato che la salvaguardia dell’Ambiente non è di loro interesso. Le iniziative ambientali sono lasciate alle iniziative di privati e comunque di associazioni onlus. Il progetto Trilogy sarebbe stato certamente un bel biglietto da visita che avrebbe dimostrato che San Marino è rispettoso dell’Ambiente e inoltre sarebbe certamente stato un toccasana se la citata Osma Srl avesse iniziato l’assemblaggio”.