Lo ha deciso il direttivo uscito dal 6° Congresso del 20 giugno scorso. Nominati anche i sei componenti della segreteria. Il nodo dei rinnovi contrattuali tra le priorità in agenda.
Gianluigi Giardinieri riconfermato alla guida della Federazione Costruzioni e Servizi della CDLS. Lo ha deciso il direttivo uscito dal 6° Congresso del 20 giugno scorso. Nominati anche i sei componenti della segreteria. Il nodo dei rinnovi contrattuali tra le priorità in agenda.
Riuniti per la prima volta nella serata di lunedì, i 21 membri del direttivo FCS-CDLS hanno espresso voto unanime sulla riconferma. “Desidero ringraziare i delegati ed i membri del direttivo per la stima e la fiducia accordatami”, afferma Gianluigi Giardinieri, non nascondendosi le difficoltà e la complessità che ha di fronte: “Sono circa 5 mila i lavoratori occupati nei settori del credito, edilizia, commercio, turismo e Azienda di Produzione in attesa del rinnovo contrattuale. Per questo tra i punti al centro della mozione finale votata dal congresso c’è l’impegno a sottoscrivere in tempi brevi tutti i contratti scaduti, salvaguardando il potere di acquisto di stipendi e salari ed anche il pieno sostegno all’iniziativa referendaria promossa dalla Confederazione Democratica che il duplice obiettivo di fermare la caduta delle retribuzioni e rompere l’immobilismo contrattuale”.
Giardinieri sottolinea poi il difficile momento che sta attraversando il sistema bancario e finanziario, “un settore importantissimo per l’economia sammarinese, che però deve riconquistare autorevolezza con l’affermazione di regole chiare e condivise”. E rilancia la proposta di “un piano pluriennale di opere pubbliche finalizzate all’ammodernamento logistico ed infrastrutturale del Paese, in modo da supportare il comparto dell’edilizia sammarinese duramente colpito dalla crisi”.
Nella stessa riunione, il direttivo ha nominato anche la nuova segreteria di Federazione che è composta dai seguenti membri: Gianluigi Giardinieri, Nicola Canti, Mirko Bianchi, Mirco Battazza, Gian Franco Frisoni, Orietta Neri e Domenico Mazza.