Il quadro normativo legato alla materia antisismica, a San Marino, è piuttosto semplice da delineare. All’interno tutti i riferimenti e i testi di legge scaricabili in formato pdf.
SAN MARINO – Il quadro normativo legato alla materia antisismica, a San Marino, è piuttosto semplice da delineare. In principio c’è la legge n. 87 del 1995 che non parla specificamente di sismicità ma semplicemente attribuisce al progettista la responsabilità diretta delle strutture progettate (art. 206). Del 2011 è invece la Legge sulla Progettazione strutturale (L. 5/2011) che, in un quadro generale, inserisce anche la delicata materia inerente alla sismicità.
La legge, che riprende un analogo provvedimento italiano, tiene conto della prevenzione del rischio sismico e rimanda, per l’entrata in vigore, ad un apposito Decreto Delegato. DD che è stato approvato finalmente il 26 marzo 2012 (il n. 28), dunque per combinazione poco tempo prima del drammatico sisma che ha colpito al cuore l’Emilia. Tutto bene dunque? Sì, a parte un dettaglio tutt’altro che trascurabile. Il Decreto, nelle sue norme transitorie, specifica chiaramente che l’entrata in vigore della Legge e del Decreto Delegato stesso è subordinata all’istituzione da parte del Congresso di Stato del Servizio Controllo Strutture, un ufficio pubblico che, a grandi linee, può essere considerato equivalente al Genio Civile italiano. Altra burocrazia insomma, quando invece per svolgere lo stesso compito basterebbe forse un semplice collaudatore autorizzato. In estrema sintesi la normativa a San Marino c’è, sia pure da poco tempo, eppure malgrado ciò non può ancora entrare in vigore.
Il quadro normativo in materia è scaricabile (formato pdf) cliccando sui link sottostanti.
Legge 87/2005: Testo Unico dell’edilizia
Legge 5/2011: Progettazione Strutturale
Decr. Del. 28/2012: Progettazione Strutturale
