di Alessandro Carli
SAN MARINO – Cultura e salute. O meglio: cultura della salute. Si interpone tra queste due parole la recente compartecipazione all’acquisto dello strumento ecografico Siemens Acuson SC 2000 (la spesa complessiva si è aggirata attorno ai 130 mila euro) da parte dell’Ente Cassa di Faetano, Fondazione della Banca di San Marino: un gesto che si inserisce nell’attenzione che da sempre l’istituto sammarinese presta al territorio e ai suoi cittadini.
Dopo aver dato il suo prezioso contributo alla costruzione dell’area riservata ai parcheggi dell’Ospedale di Stato e dopo aver supportato una serie di iniziative importanti come il Progetto Anticoagulazione e le significative collaborazioni con associazioni attive in questo ambito (come l’Associazione Oncologica Sammarinese , l’Associazione Volontari Sammarinesi del Sangue ed altre ancora), con il nuovo ecocardiografo tridimensionale, l’Ente Cassa di Faetano entra nel cuore pulsante della struttura sanitaria.
Uno strumento davvero all’avanguardia – è l’unico esemplare tra l’Emilia Romagna e le Marche – che rappresenta un progresso nella diagnostica per l’Istituto di Sicurezza Sociale.
L’ecografia cardiaca infatti è fondamentale in un ospedale, e viene impiegata soprattutto nei reparti di pediatria e chirurgia. Nel reparto di Cardiologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, l’indagine ecografica cardiaca viene svolta da un trentennio, sempre con strumenti tecnologici di avanguardia e dietro un accurato training del personale medico. Nel corso di questi anni la tecnologia ha avuto una grande evoluzione con l’acquisizione dell’immagine tridimensionale del cuore in tempo reale: non più una ricostruzione dell’anatomia del cuore per piani, ma una visione intera dell’organo e dei suoi apparati.
Questa nuova tecnologia determina un salto di qualità importante nella diagnostica e cura delle malattie cardiovascolari.
By Siemens
Il nuovo strumento ecografico Acuson SC 2000 prodotto dalla Siemens, rappresenta il top delle strumentazioni attualmente a disposizione. Si tratta quindi di uno strumento che avrà un ruolo decisivo nel migliorare la qualità delle indagini cardiologiche e quindi la cura dei pazienti.
“Nell’ultimo periodo – spiega l’Ente Cassa di Faetano – c’è stato un ulteriore incremento del nostro impegno in questo settore, testimoniato da un significativo sostegno ad un percorso di ricerca nell’ambito della Reumatologia e soprattutto dall’importante realizzazione di due parcheggi multipiano, un progetto molto impegnativo che abbiamo intrapreso per facilitare l’accesso della comunità sammarinese ad un servizio così importante come l’Ospedale. Il contributo per l’acquisto del nuovo ecocardiografo vuole essere ancora una volta un segno di attenzione concreto alle nostre famiglie, ai sammarinesi, e a tutte le persone che, necessitando di cure, potranno usufruire di uno strumento all’avanguardia di enorme utilità”.
Ecocardiografia 3D
L’ecografia cardiaca è una tecnica diagnostica non invasiva basata sulle emissioni di ultrasuoni trasmessi da una sonda, gli ultrasuoni vengono riflessi dalla diversa consistenza dei tessuti che vanno ad esplorare, creando degli echi.
La rappresentazione grafica di questi ultimi costituisce l’immagine ecografica dei tessuti esplorati. L’ecografia cardiaca può essere impiegata nello studio delle malattie del cuore e dei grandi vasi.
Lo strumento donato al-l’Ospedale di Stato permette un’immagine tridimensionale del cuore.
Di solito questa indagine viene effettuata nello studio dei tre elementi costitutivi del cuore: endocardio con le strutture valvolari, miocardio e pericardio dei quali è in grado di definire eventuali alterazioni strutturali dovute a malattia. I principali vantaggi dell’ecografia tridimensionale rispetto a quella tradizionale vanno da una più precisa valutazione dei volumi cardiaci che si avvicinano moltissimo alla precisione della risonanza magnetica all’accurata interpretazione delle masse intracardiache sino valutazione della morfologia della valvola mitrale in particolar modo nei pazienti con prolasso valvolare mitralico e all’identificazione dei pazienti con ridotta contrattilità ventricolare sinistra, candidabili all’impianto di pace-maker biventricolare.
Secondo quanto spiegato durante la presentazione del nuovo Siemens Acuson SC 2000, nella Repubblica di San Marino sono oltre 5mila le eco che l’Istituto di Sicurezza Sociale fornisce ogni anno ai suoi utenti, dallo screening delle cardiopatie, alla medicina dello sport.