Parla in punta di piedi, Laurine Muccioli, la giovane ballerina sammarinese che due anni fa è riuscita ad entrare nella cristallina Royal Ballet School di Londra. Dopo 24 mesi la talentuosa artista accederà alla Upper School, la scuola collegata con il Royal Opera House.
di Alessandro Carli
SAN MARINO – Parla in punta di piedi, Laurine Muccioli, la giovane ballerina sammarinese che due anni fa è riuscita ad entrare nella cristallina Royal Ballet School di Londra. Dopo 24 mesi circa – Laurine era approdata al quarto anno della Lower School – White Lodge, e il 15 luglio terminerà il quinto e ultimo anno – la talentuosa artista accederà alla Upper School, la scuola collegata con il Royal Opera House a Covent Garden.
“L’ingresso è stato duro – racconta Laurine Muccioli -. Ho affrontato molti esami fisici e soprattutto tecnici, e molte ammissioni. Due mesi fa, a febbraio, abbiamo sostenuto un esame importante, che dava accesso alla Upper School. Era presente Miss Gailene Stock, direttrice della Upper School, Miss Diane Van Schoor, direttrice della Lower School ed anche tutti i docenti. A settembre inizierò il primo anno della Upper. Al primo anno parteciperanno 12 maschi e 12 femmine provenienti da diversi paesi. Nove femmine usciranno dalla Lower School-White Lodge, mentre altre due dal prestigioso ‘Prix de Lausanne 2012’, il concorso che si tiene in Svizzera”.
E, anche se non lo dice, Laurine è l’unica ballerina proveniente dalla Repubblica di San Marino e che entrerà a fare parte del primo anno della prestigiosa scuola.
In attesa della prima lezione a Covent Garden, Laurine e la mamma Nathalie Locheron, titolare della San Marino Academy Ballet di Cailungo dal 2002 al 2006, vogliono ringraziare chi ha reso possibile questo sogno. “Quando Laurine aveva 10 anni ed era stata ammessa all’Ecole Supérieure de Danse ‘Rosella Hightower’ di Cannes – spiega la signora Nathalie -, la Fondazione San Marino-Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, S.U.M.S, attraverso gli ultimi due Presidenti, Giovanni Galassi e Tito Masi, ci ha aiutato. Il loro sostegno è stato fondamentale. Anche oggi. Il Presidente Tito Masi ha seguito con grande attenzione ed entusiasmo i progressi di Laurine: è un uomo dotato di grande sensibilità artistica. Ci ha confortato il fatto di avere finalmente trovato una persona che ci capisca”.
