A poche ore dall’approvazione in Commissione Finanze della riforma tributaria ANIS ha incontrato gli associati per spiegare le tante novità del testo. E gli industriali apprezzano la riforma nel suo complesso: “E’ la prima vera di questa legislatura”.
SAN MARINO – A poche ore dall’approvazione della riforma tributaria in Commissione Finanze l’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese ha organizzato, nel pomeriggio di giovedì, un convegno rivolto alle aziende associate sul provvedimento, incontro esplicativo dal titolo “la riforma tributaria sammarinese. Il progetto di legge di disciplina dell’imposta generale sui redditi”.
L’iniziativa è stata estremamente partecipata: l’aula magna dell’Associazione era gremita da rappresentanti delle aziende del territorio e professionisti, accorsi per ascoltare le tante novità previste dalla riforma spiegate dai relatori, il Coordinatore del Dipartimento Finanze e Bilancio, Luca Beccari, e il Dottore Commercialista Fabrizio Cremoni.
Si è trattato del secondo incontro promosso da ANIS sulla riforma tributaria ed è stato particolarmente apprezzato anche in virtù della tempistica, proprio all’indomani del via libera dalla Commissione.
Il convegno ha visto i relatori affrontare i diversi aspetti del disegno di legge atteso all’imminente secondo passaggio in Consiglio Grande e Generale. Numerosi i quesiti posti ai due relatori, che hanno offerto gli indispensabili chiarimenti.
L’evento di giovedì pomeriggio è solo il primo di una serie di approfondimenti che l’Associazione Industriali organizzerà, nei prossimi mesi, sui singoli capitoli della legge.
ANIS valuta nel complesso positivamente la Riforma IGR, la prima vera riforma compiuta nel corso di questa Legislatura. L’impianto normativo è sicuramente migliorabile in alcune sue parti, ma ha il pregio di avvicinare la Repubblica di San Marino all’Europa. Apprezzabile anche la volontà di incentivare gli investimenti.
Questo passaggio ha aperto la strada all’introduzione del Sistema IVA, auspicata da tempo e non più rinviabile, a maggior ragione dopo l’ordine del giorno congiunto della Commissione Finanze di questa settimana. A tal proposito ANIS chiede al Governo di aprire quanto prima un tavolo di lavoro su questo tema, per non perdere ulteriore tempo prima di un passaggio che è da considerare assolutamente prioritario.
