Eurovision Song Contest, la topica: bocciata la canzone di San Marino. Viola una delle regole principali, occorre correre ai ripari entro pochi giorni. Canzone da stravolgere? Intanto la cantante, la brava Valentina Monetta, è la vera vittima di questa situazione.
Eurovision Song Contest, la topica: bocciata la canzone di San Marino. Viola una delle regole principali, occorre correre ai ripari entro pochi giorni. Canzone da stravolgere?
SAN MARINO – Ci sono rapporti che nascono con il piede sbagliato. E qualunque sforzo si faccia, per tutta la buona volontà che ci si può mettere, sono costellati da episodi infelici. Uno di questi rapporti è quello che SMtv, la televisione di Stato di San Marino ha con il prestigioso Eurovision Song Contest.
Lo scorso anno sulla televisione pubblica di San Marino, incaricata di scegliere il cantante e la canzone destinate a rappresentare la Repubblica in questa coppa campioni della canzone, finì ricoperta di polemiche e contumelie per aver scelto una cantante non sammarinese, la pur brava e simpatica Senit, cantante bolognese di origini eritree, immediatamente eliminata.
Quest’anno una decisione rocambolesca, come l’ha raccontata il Direttore di SMtv Carmen Lasorella, ha portato alla scelta di Valentina Monetta, altrettanto brava e simpatica. E, soprattutto (ma dopo le polemiche passate era difficile fare una scelta diversa) sammarinesissima. Valentina ha 28 anni e tanta voglia di sfondare.
Peccato che la canzone scelta sia stata bocciata clamorosamente dagli organizzatori, perché va contro uno degli articoli principali del regolamento. Il motivo? La canzone, intitolata “Facebook uh oh oh” (potete ascoltarla qui sotto) viola la norma che dice, in soldoni, niente volgarità, niente politica, niente pubblicità. Beh, con una canzone che ruota tutta attorno a Facebook, sia pure in chiave ironica, effettivamente era difficile non pensare che qualcuno sollevasse contestazioni.
Con una nota ufficiale, SMtv spiega che “l’inserimento nel testo della parola ‘Facebook’ è stata considerata in contrasto con la norma 1.2.2.g dell’Eurovision Song Contest 2012, benché, come motivato da SM tv San Marino, si trattasse di una parodia, con riferimento al mondo dei social-networks, di cui Facebook è stato e resta l’espressione più marcata. Il diritto di satira è internazionalmente riconosciuto e sulla base dello stesso San Marino ha presentato la sua canzone”. Una motivazione francamente deboluccia, ad ogni modo nella stessa nota SMtv spiega che la decisione sarà “serenamente rispettata” e che entro la data fissata dal Reference Group (il 22 marzo, dietro l’angolo) “si provvederà alla modifica richiesta”. Su una canzone che soprattutto nel suo orecchiabile refrain ripete una quindicina di volte la parola Facebook e cita pure il nome del ricchissimo fondatore del frequentatissimo social network, più che una modifica temiamo che dovrà esserci una vera e propria rivoluzione.
Infine una curiosità: Il motto di Valentina è “Se non canto invecchio” . Nel video, che riprende la grafica di una pagina Facebook (animata), c’è però un refuso: non “invecchio” ma “inveccio”. Lo trovate al 31” del video. Dato che tutto va rivisto per poter partecipare alla gara, forse sarebbe meglio correggere l’errore…
Facebook uh oh oh (lyrics)