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Dramma in Val di Susa: folgorato sul traliccio il leader dei No Tav

da Redazione

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Lunga, lunghissima giornata in Val di Susa. Il clima, già rovente, si è ulteriormente surriscaldato dopo l’incidente che ha visto folgorato, questa mattina, Luca Abbà, leader dei No Tav in Val di Susa, attualmente in gravissime condizioni.

La ricostruzione della dinamica è la seguente: alla vista delle divise delle forze dell’ordine, Abbà era salito su un traliccio dell’alta tensione, per “resistere”, rallentare i lavori e attirare l’attenzione dei media. “Gliel’ho fatta ancora una volta sotto il naso Sono disponibile ad appendermi ai fili della corrente se non la smettete”, ha detto il leader dei manifestanti in diretta a Radio Black Out. Poco dopo una scintilla, e Abbà piomba a terra dall’altezza di 10 metri: folgorato.

Intanto la mobilitazione batte il tam tam della Rete: l’invito sui siti del movimento è a tutte le poersone di raggiungere Giaglione. Altro appuntamento, per chi non può raggiungere questa località, a Bussoleno.

Stasera alle 21 è in programma una fiaccolata che partirà proprio da Giaglione, alla baita di Clarea, la “base” dei No Tav.

Chi sperava che il corteo pacifico di sabato scorso a Torino (quasi nessun intoppo, ma un poliziotto ferito da un sasso e gravi danni ai treni) molto probabilmente dovrà ricredersi.

 

 

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