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Diario della crisi del 24 febbraio 2012

da Redazione

Sobri, ma molto ricchi. Il ministro della giustizia Paola Severino, l’avvocatessa che guadagna di più in Italia, dichiara poco più di 7 milioni ma ne ha pagati più di 4 di tasse.

 

di Saverio Mercadante

 

Sobri, ma molto ricchi. Il ministro della giustizia Paola Severino, l’avvocatessa che guadagna di più in Italia, dichiara poco più di sette milioni ma ne ha pagati più di quattro di tasse: “Ho pienamente concordato con il presidente del Consiglio su questa iniziativa sia per la trasparenza sia perché si deve dire che chi guadagna e paga le tasse non è un peccatore e va guardato con benevolenza e non con invidia”. La ricchezza, insomma, non può essere criminalizzata. Forse sta nascendo finalmente la borghesia in Italia? Intanto in Bulgaria un evento da ricordare. Si è scomodato anche il primo ministro Boiko Borisov per l’inaugurazione della prima fabbrica automobilistica cinese in Unione europea. Pechino è sbarcata ufficialmente in Europa, e più precisamente a Lovech, una cittadina di appena 40 mila abitanti nel Nord della Bulgaria, a pochi chilometri dal confine romeno. Lo stabilimento sorge su 500 mila metri quadrati di terreno ed è gestito dalla Great Wall, la più grande casa automobilistica cinese in collaborazione con la ditta bulgara Litex. Si è aperto un buco diventerà una voragine la colonizzazione dell’economia europea da parte della Cina? Urla dalla gioia invece l’imprenditore norvegese Petter Olsen, il proprietario del celeberrimo Urlo di Edvard Munch vale 80 milioni di dollari ed è in vendita: l’asta è stata fissata il 2 maggio da Sotheby’s a New York. Dall’analisi dell’andamento dei principali indici del mercato dell’arte e del mercato finanziario, sorprende come nel periodo 2006-2011 l’investimento in arte risulta essere il più appetibile, dopo quello in oro, in termini di rendimento, e, dopo quello in mattone, in termini di rischio. Si aggira sugli 1,4 miliardi di euro il giro d’affari complessivo dell’arte in Italia: di questi circa il 57% riguarda il segmento dell’antico e dell’Ottocento.

 

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