Piano piano la Repubblica di San Marino sta tornando alla normalità dopo le lunghe e abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Le strade sono sempre più percorribili, scuole e università hanno riaperto. Oggi incontro ANIS-Governo per fare il punto sui danni alle aziende.
SAN MARINO – Piano piano la Repubblica di San Marino sta tornando alla normalità dopo le lunghe e abbondanti nevicate dei giorni scorsi.
Le strade cominciano ad essere sempre più libere e anche la corsia discendente della Superstrada, fino a ieri una lunga lastra di neve pressata e ghiaccio, comincia ad essere percorribile senza grossi problemi.
Il lavoro per portare via la neve sta mostrando i suoi frutti e, al di là delle (inevitabili) polemiche, si può dire che la situazione eccezionale è stata gestita in maniera più che sufficiente.
Mentre oggi a Palazzo Mercuri il Segretario di Stato all’Industria Marco Arzilli incontra i vertici dell’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese per fare il punto sui danni subiti dalle imprese (che sono molto ingenti, ne parliamo nel dettaglio su San Marino Fixing in edicola domani, venerdì 17 febbraio) ieri si è riunito il Congresso di Stato che tra le altre cose ha fatto il punto sull’emergenza neve e su tutte le iniziative messe in atto per il ripristino dell’attività di scuole e uffici pubblici e per tutto quanto attiene al ritorno alla normalità dopo le abbondanti nevicate di questi ultimi tempi.
A relazionare alla stampa sono stati il Segretario di Stato all’Istruzione, Romeo Morri, e al Territorio, Gian Carlo Venturini, assieme al collega alla Giustizia, Augusto Casali, che dopo aver fatto il punto sull’operatività del Governo e sulle problematiche riscontrate in questa situazione del tutto eccezionale, hanno voluto esprimere un particolare ringraziamento a tutto il personale che con dedizione e abnegazione ha lavorato per superare la fase di emergenza di questi giorni.
L’Esecutivo ha esaminato le iniziative poste in atto dal Coordinamento della Protezione Civile, riunitosi più volte in questi giorni, dal Centro di Coordinamento Operativo Rotta Neve, che dal 31 di gennaio continua a svolgere turni giornalieri di 8/10 ore; dal servizio rotta neve che, con le forze dell’ordine, ha assicurato un servizio attivo 24 ore su 24; dagli addetti pubblici, dai privati, dai militi, dai volontari e dai Capitani di Castello, che hanno dato il loro apporto per completare la rotta neve e lo sgombero dei tetti; dai volontari del soccorso della Croce Rossa sammarinese e altre associazioni, con la collaborazione dei Capitani di Castello, che si sono fatti carico di prestazioni di trasporto e servizi in ambito para-sanitario, a sostegno delle forze dell’ordine e del 118.
“Le copiose nevicate – riporta una nota del Congresso di Stato – che hanno messo a dura prova il Paese e che lo hanno anche visto prontamente reagire, hanno fatto riscoprire un senso di solidarietà e umanità che forse credevamo perso. Un’intera comunità di persone si è messa in moto, ciascuno con competenze legate al proprio lavoro o animato dalla sensibilità verso ‘l’altro’, in un lavoro di squadra che ha fatto onore al Paese.
Proseguono intanto gli interventi di sgombero neve dal centro storico, dove fin da domenica scorsa si è riusciti a garantire l’accesso pedonale; la viabilità sarà migliorata grazie anche alle operazioni di carico della neve e all’allargamento di alcune vie. Ciononostante, permangono tuttora alcune difficoltà per la viabilità in alcuni Castelli, che però si prevede di risolvere nel giro di qualche giorno al massimo.
L’appello rivolto dal Congresso di Stato alla popolazione è, semplicemente, quello di avere ancora un po’ di pazienza.
Ieri intanto sono tornate alla normalità le scuole di ogni ordine e grado, che hanno riaperto, così come l’Università degli Studi, con buona affluenza di studenti.
Il Gruppo tecnico incaricato dal Governo di valutare le problematiche relative all’apertura delle strutture scolastiche ha accertato le condizioni dei plessi e la viabilità di collegamento e nell’assicurare tutte le condizioni di sicurezza degli istituti, ha anche deciso la sospensione, per le giornate di giovedì 16 e venerdì 17 febbraio, del servizio di trasporto scolastico, per motivi legati alla sicurezza e alla viabilità; per gli studenti delle scuole medie e superiori, il servizio di trasporto verrà garantito solamente sulle principali direttrici viarie.
Dopo un’interruzione “forzata” delle lezioni di 11 giorni, dovrà essere deciso come poter organizzare il recupero, anche sulla base delle proposte che i dirigenti scolastici avanzeranno a proposito, affinché gli studenti non siano carenti sul piano formativo al termine dell’anno scolastico. Intanto slittano gli esami all’Università degli Studi e anche l’inizio dei nuovi corsi.
Infine a seguito di appositi sopralluoghi con tecnici e ingegneri strutturisti, da ieri mattina è stato anche riaperto il Multieventi Sport Domus di Serravalle, chiuso al pubblico nei giorni scorsi in quanto dichiarato inagibile a seguito di infiltrazioni, che comunque non hanno fatto emergere particolari criticità nella struttura.