San Marino, presentazione “Addendum Limes Reipublicae” e del riordino archivio della S.U.M.S.

Alla presenza del Segretario Al Territorio Gian Carlo Venturini e del Segretario alla Cultura Romeo Morri, il Presidente della S.U.M.S. Clelio Galassi ha spiegato le ragioni della valenza culturale, di entrambe le iniziative.

Sala gremita alla presentazione dell’“Addendum a Limes Republicae” e alla presentazione del riordino dell’archivio della Società Unione Mutuo Soccorso, avvenuta venerdì sera al Palazzo S.U.M.S. Alla presenza del Segretario al Territorio Gian Carlo Venturini e del Segretario alla Cultura Romeo Morri, il Presidente della S.U.M.S. Clelio Galassi ha spiegato le ragioni della valenza culturale, di entrambe le iniziative. Riesame e apertura di uno scorcio sulla nostra storia come elemento fondamentale d’identità della nostra comunità.
L’Addendum, “mappa mentale” del territorio va a completamento del volume “Limes Republicae” curato dall’architetto Massimo Bottini e dal prof. Michele Gaudio.
Pubblicazione questa, nata per un incontro fortuito con documentazione ritrovata presso gli Archivi Vaticani riportanti i confini tra la Repubblica e le zone limitrofe.
Ecco come nasce una ricerca minuziosa, condotta anche sul campo, ripercorrendo segni dei confini lasciati dalla storia. Un confine aperto quello del Titano, che non ha mai visto l’innalzamento di steccati, ma anzi è sempre stato valorizzato come elemento di apertura e accoglienza nei confronti dei non sammarinesi.
Lavoro questo dedicato al compianto Presidente S.U.M.S. Carlo Biordi, “viaggiatore infinito”, che tanto impegno profuse anche nella ricerca, affinché questo lavoro vedesse la luce.
L’importanza della memoria è invece l’elemento caratterizzate il riordino dell’Archivio S.U.M.S. nel quale sono confluiti i documenti anche del Silo Molino.
Uno spaccato importante della società sammarinese quello della S.U.M.S. che ha a sua volta contribuito alla nascita di altre importanti realtà economiche sociali quali la Cassa di Risparmio, la Banca Etica, il Casale la Fiorina. Un lavoro compiuto in tempi rapidi dagli archivisti Daniela Conti e Stefano Palagiano a quali era stato affidato il compito. E’ grazie al socio, Primo Albani che ha provveduto a una perfetta conservazione di tutta la documentazione, che gli archivisti hanno potuto rimodulare in nuove serie documentali tutto il patrimonio storico della Società Unione Mutuo Soccorso.