Home NotizieSan Marino San Marino, little constellation: la libertà è una forma di disciplina

San Marino, little constellation: la libertà è una forma di disciplina

da Redazione

Laboratorio di movimento e lettura dal progetto A Reading Sculpture di Martina Conti: 28-29 Gennaio 2012 (dalle ore 14 alle ore 19).

 

La scorsa settimana, in una gremita sala della Segreteria di Stato alla Cultura della Repubblica di San Marino, è stata presentata alla stampa la mostra La Terra vista dal Mare – The Land seen from the Sea del network Little Constellation, che sarà allestita nella suggestiva cornice del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova dal 4 febbraio al 4 maggio 2012.
L’interesse suscitato dalla mostra, (curata da Alessandro Castiglioni, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro, Roberto Daolio, Francesca Serrati) ha fatto crescere la curiosità e mostrato il potenziale che Little Costellation, il network di arte contemporanea incentrata sulle micro aree geo-culturali e i Piccoli Stati d’Europa, comincia a rivestire nel panorama artistico europeo.
Nella mostra saranno esposte nuove produzioni, realizzate appositamente da artisti, provenienti da 15 paesi: Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro, San Marino, e da alcune micro realtà geoculturali dell’area europea: Canton Ticino (CH), Ceuta (E), Gibilterra (UK), kaliningrad (Rus), inoltre da Canada e Italia.
Tra i contributi sammarinesi la coreografa e performer Martina Conti, già nota al pubblico per aver rappresentato San Marino alla XIV Biennale dei Giovani dell’Europa e del Mediterraneo del 2009.
Martina Conti, si presenta con A Reading Sculpture, “una performance in cui sette lettori volontari utilizzeranno il tempo ed il luogo di esibizione dell’opera per leggere. Una scultura di corpi e libri per indagare il rapporto tra corpo e libro, ovvero per un sapere che include tutte le facoltà intellettive e sensoriali della persona.
La filosofia che sottende la performance di Martina Conti e la sua intenzione è di guardare al libro come ad uno strumento essenziale per la formazione culturale di un individuo; un mezzo in grado di creare una società libera e pensante in un momento storico in cui la tecnologia ci allontana da questo antico strumento di conoscenza.
Una delle fonti d’ispirazione del progetto di Martina sono le contestazioni popolari avvenute nei paesi dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente (Egitto, Tunisia, Libia, Siria), in cui grandi masse di persone si sono unite per manifestare contro sistemi di governo dittatoriali. Le immagini della primavera araba trasmesse in tutto il mondo mostrano giovani, donne e uomini uniti in un’azione di protesta; corpi in rivolta che chiedono ed esprimono un desiderio di libertà, evocando tramite il corpo la propria sete di democrazia.
A Reading Sculpture prevede un workshop preparatorio che si svolgerà a San Marino il 28 e 29 gennaio 2012, dalle ore 14.00 alle ore 19.00, presso la Biblioteca del Castello di Faetano, condotto da Martina Conti ed aperto a quindici partecipanti. Si affronteranno temi riguardanti la concentrazione e l’anatomia del corpo in movimento, assieme ad una ricerca di tipo letterario.
Martina Conti vuole porre attenzione al libro come strumento fondamentale nella formazione dell’individuo e come dispositivo libertario, ed al corpo come recettore ed organismo di senso.

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