Home NotizieItalia Minzolini silurato, non è più direttore del Tg1. Verso l’esilio a New York

Minzolini silurato, non è più direttore del Tg1. Verso l’esilio a New York

da Redazione

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Augusto Minzolini non è più il direttore del Tg1. Al suo posto siederà, almeno sino al prossimo 31 gennaio, Alberto Maccari, ad interim. Minzolini E’ stato rimosso dall’incarico dal Cda Rai, su proposta del Direttore Generale della Rai, Lorenza Lei, conseguente all’inchiesta prevede l’articolo 3 della legge 97/2001 per i dipendenti sui quali grava un giudizio della magistratura penale (il famoso rinvio a giudizio per l’uso improprio della carta di credito aziendale, 60 mila euro peraltro subito restituiti).

Minzolini è stato rimosso con un verdetto di parità in merito alla proposta: a rompere l’equilibrio è stato il voto del Presidente Paolo Garimberti che non ha sconfessato le ultime dichiarazioni ed ha votato contro il contestato – e sempre più accerchiato – direttorissimo. A favore del provvedimento hanno votato anche Nino Rizzo Nervo, Giorgio Van Straten e Alessio Gorla. Contro invece i voti di Antonio Verro, Giovanna Bianchi Clerici, Angelo Maria Petroni e Guglielmo Rositani. Il consigliere Rodolfo De Laurentiis, invece, è uscito dalla stanza al momento del voto.

Una volta sgretolatasi la roccaforte berlusconiana, per Minzolini adesso potrebbe prospettarsi un vero e proprio esilio, sia pure dorato, molto dorato: il Dg Rai infatti dovrà prospettare al direttore rimosso un ruolo di primissimo piano negli equilibri dell’azienda e la prossima destinazione dovrebbe essere la corrispondenza da New York. Certo, se Minzolini non decidesse di fare ricorso al Magistrato del Lavoro chiedendo il reintegro, nel caso ritenesse inadeguato l’incarico. Così va il mondo in casa Rai.

 

L’INTERREGNO DI ALBERTO MACCARI

Anche sulla delibera che ha portato alla nomina di Maccari c’è stata una profonda spaccatura in seno al Cda. E il bello è che la maggioranza (sia pure leggermente più ampia) è stata diversa rispetto a quella che ha silurato il Minzo. A favore hanno votato infatti Verro, Rositani, Bianchi Clerici, Gorla e il presidente Garimberti. Parere contrario, invece, di Rizzo Nervo, De Laurentiis e di Angelo Petroni. Ad astenersi, questa volta, è stato Van Straten. Maccari, fino a oggi direttore del TgR, è ormai prossimo alla pensione: la proposta della sua nomina, ancora una volta, è stata fatta da Lorenza Lei. Che ha dato la precisa indicazione di un incarico a tempo dalla durata estremamente breve.

 

 

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